Salute

L'olio extra vergine di oliva aumenta l'aspettativa di vita

Una dieta ricca di olio extra vergine di oliva aumenta la speranza di vita, al contrario dell'olio di girasole che accelera la comparsa di tumori, malattie cardiovascolari o malattie infettive e infiammatorie, facendo sì che si muoia prima, anche se per le stesse patologie

12 luglio 2019 | C. S.

Gli scienziati dell'Università di Granada (UGR) hanno stabilito che l'assunzione prolungata di olio di oliva vergine e, in misura minore, di olio di pesce, aumenta l'aspettativa di vita media nelle cavie da laboratorio alimentate con questi tipi di grassi alimentari rispetto all'olio di girasole.

In questo studio, secondo il professor José L. Quiles, professore di Fisiologia presso l'Università di Granada e responsabile della ricerca, gli autori hanno nutrito ratti per tutta la vita con diverse fonti di grasso (olio di oliva vergine, olio di girasole o olio di pesce), cercando di scoprire gli effetti sulla salute e la longevità delle diete con un contenuto maggioritario di acidi grassi di tipo w9 (omega 9), come quelli forniti principalmente dall'olio di oliva vergine, a differenza degli acidi grassi w6 (omega 6), presenti principalmente nell'olio di girasole, e degli acidi grassi w3 (omega 3), per lo più presenti nell'olio di pesce.

Per valutare l'effetto della maggior parte del consumo di un tipo di grasso o di un altro tipo di grasso, sono state costruite curve di sopravvivenza per gli animali, dove è stato possibile studiare il tasso di mortalità naturale degli animali nel corso della loro vita. Con l'analisi delle curve di sopravvivenza sono stati ottenuti dati come l'emivita (parametro relativo all'aspettativa di vita), cioè l'età in cui la metà degli animali di ciascun gruppo sperimentale è rimasta in vita, nonché la vita massima, cioè l'età in cui è morto l'ultimo animale di ciascun gruppo sperimentale.

I risultati hanno dimostrato che gli animali alimentati con olio di oliva vergine hanno una curva di emivita più lunga e una curva di sopravvivenza più lunga rispetto a quelli alimentati con olio di girasole.

Per quanto riguarda i risultati osservati nello studio delle cause di morte, si è riscontrato che in tutti i casi gli animali sono morti quando hanno raggiunto un'età avanzata, principalmente per cancro (circa il 50% dei decessi). Importanti anche i decessi per patologie cardiovascolari (tra il 20 e il 30% dei decessi) e quelli con causa infettiva o infiammatoria (12-20% dei decessi). In ogni caso, non ci sono state differenze significative tra i gruppi in termini di maggiore o minore frequenza di occorrenza di un dato tipo di causa di morte.

In una seconda parte dello studio, i ricercatori hanno utilizzato gli stessi grassi sopra descritti ma integrati con il coenzima Q10 (CoQ10), un antiossidante che si è dimostrato utile per alcune patologie associate all'invecchiamento. L'aggiunta di CoQ10 all'olio di semi di girasole ha migliorato la sopravvivenza delle cavie, in linea con i risultati ottenuti negli animali alimentati con olio di oliva vergine o pesce. D'altra parte, il CoQ10 non ha avuto alcun effetto aggiuntivo se aggiunto all'olio di oliva vergine o all'olio di pesce.
Questi risultati potrebbero indicare, secondo le parole di Alfonso Varela, coautore dello studio, che "l'uso di integratori antiossidanti dovrebbe essere limitato a situazioni particolari, come quelle legate ad una dieta povera o in situazioni patologiche specifiche, mentre il loro uso in individui sani e ben nutriti non porterebbe alcun beneficio aggiuntivo, nel migliore dei casi".

Potrebbero interessarti

Salute

L'influenza positiva della dieta mediterranea sul microbioma intestinale

Tra i principali fattori in grado di modulare il microbiota intestinale, la dieta gioca un ruolo centrale. La dieta mediterranea ricca di fibre, polifenoli e grassi insaturi è associata a un microbiota più diversificato e in salute

30 giugno 2025 | 15:00

Salute

Perdere 6 chili di peso in 16 settimane: ecco la dieta ideata dalla scienza

In uno studio crossover di 16 settimane, gli adulti in sovrappeso che hanno abbandonato i prodotti animali per un menu vegano a basso contenuto di grassi hanno visto i loro corpi diventare meno acidi e ha perso una media di 6 chili

28 giugno 2025 | 11:00

Salute

Il caffè mattutino è il segreto della longevità

La caffeina attiva un interruttore di longevità,  che aiuta le cellule a far fronte a stress e carenze energetiche. Questo potrebbe spiegare perché il caffè è legato a una migliore salute e una maggiore lunghezza di vita

27 giugno 2025 | 12:00

Salute

L'olio di oliva in aiuto della longevità dei cani

Se ogni cane nel mondo consumasse il 10% del consumo umano pro capite di olio extravergine di oliva, la sua assunzione complessiva corrisponderebbe a quella di paesi come la Tunisia, il terzo produttore mondiale

27 giugno 2025 | 10:00

Salute

L'aglio ha proprietà salutistiche conosciute fin dall'antichità

Dalla Siberia sud occidentale fino all'Europa. Oggi sappiamo che l'aglio migliora il funzionamento del sistema immunitario e ha effetti antinfiammatori. Ci sono anche studi scientifici che hanno riportato effetti analgesici e anti-fatica dell’aglio

26 giugno 2025 | 17:00 | Alessandro Vujovic

Salute

L'oliva contiene potenti antitumorali: gli acidi maslinici e oleanolici

E' abbastanza difficile sviluppare nuovi agenti antitumorali che possono inibire selettivamente la proliferazione delle cellule tumorali con poco o nessun effetto sulle cellule normali. Il potenziale di estratti di oliva

26 giugno 2025 | 14:00