Troppi tumori causati da una cattiva alimentazione
Secondo uno studio pubblicato sull'European Journal of cancer prevention, chi segue la dieta mediterranea presenta un rischio del 50% minore dei tumori della testa e del collo rispetto a chi invece non adotta questo tipo di regime alimentare
La XVII° edizione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica ha lo scopo di diffondere la cultura della prevenzione oncologica sensibilizzando la popolazione in generale - ed in particolare le giovani generazioni - sull'importanza dei corretti stili di vita, a cominciare dalla sana alimentazione.
"Diversi studi scientifici - come sottolineato dal Presidente Nazionale della Lilt Prof. Francesco Schittulli - hanno ormai evidenziato l'esistenza di una relazione tra l'alimentazione e l'insorgenza di tumori. Si stima, infatti, che circa il 35% dei tumori sia causato da una errata alimentazione, a fronte del 5% circa causato dall'inquinamento atmosferico."
La Lilt, in considerazione di quanto sopra, sostiene il valore della sana e corretta alimentazione, soprattutto di quella mediterranea, costituita da una dieta ricca di frutta fresca, di verdura e povera di grassi, che ha proprietà altamente nutritive e salutari. In tal senso il simbolo della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica è l'olio extra vergine di oliva 100% italiano, "l'oro verde", scelto per le sue "preziose" qualità protettive nei confronti dei vari tipi di tumore e per le accertate caratteristiche nutrizionali ed organolettiche.
Nelle principali piazze italiane saranno migliaia i volontari della Lilt (circa 20.000) che offriranno ai cittadini il tradizionale opuscolo informativo, volto a divulgare le tematiche della prevenzione nel quotidiano ed aggiornato in base alle recenti evidenze scientifiche con il significativo contributo del Comitato Scientifico Nazionale Lilt.
Quest'anno, i testimonial della Campagna 2018 - La "Squadra della Prevenzione" - giocadanticipo sono l'attore Paolo Ruffini, l'imprenditore della ristorazione Joe Bastianich, la food blogger Chiara Maci, l'Oste e Cuoco Filippo La Mantia e l'apneista italiana Alessia Zecchini, con generosa disponibilità, hanno offerto gratuitamente la loro immagine e la loro opera per rendere sempre più incisivo questo messaggio di benessere psico-fisico.
In particolare le linee guida internazionali indicano che per prevenire il rischio di insorgenza dei tumori bisogna seguire una alimentazione sana, non fumare e praticare regolarmente una attività fisica. Seguendo queste semplici regole è possibile quindi giocare d'anticipo. In questo senso la dieta mediterranea, secondo diversi studi, avrebbe un effetto preventivo riguardo a diverse tipologie tumorali. Questo tipo di dieta che prevede un modello alimentare basato su un consumo quotidiano di cereali ortaggi, verdura, frutta, olio d'oliva extravergine, pesce e carni bianche, risulta protettiva per quanto riguarda il rischio di sviluppare tumori della testa e del collo. In particolare stando ai risultati di uno studio che è stato pubblicato sull'European Journal of cancer prevention, chi segue la dieta mediterranea presenta un rischio del 50% minore dei tumori della testa e del collo rispetto a chi invece non adotta questo tipo di regime alimentare.