Salute

L'olio extra vergine d'oliva può prevenire molti tipi di cancro

L'olio extra vergine d'oliva può prevenire molti tipi di cancro

In presenza di sostanze cancerogene, come il dimetilbenzenantranzene, la dieta gioca un ruolo essenziale nella prevenzione della formazione di tumori. L'olio extra vergine d'oliva riuscirebbe a inibire fino all'80% delle neoplasie

17 marzo 2017 | R. T.

L'olio extra vergine d'oliva non cura i tumori, anche se può essere molto utile e di supporto durante le terapie farmacologiche, sia per la capacità di veicolare nel nostro corpo sostanze utile sia per l'attività antiossidante e antifiammatoria.

L'olio extra vergine di oliva, però, sarebbe in grado di bloccare la formazione di molte diverse tipologie di tumori.

E' quanto ha scoperto l'Università di Siviglia che ha analizzato la formazione di neoplasie in seguito all'esposizione a DMBA (dimetilbenzenantrazene) da parte di cavie di laboratorio.

Le cavie sono state divise in due gruppi, nel primo sono state nutrite con olio di paraffina e nell'altro con olio extra vergine di oliva. A entrambi gli oli, dopo un periodo di acclimatazione, è stato aggiunto lo 0,5% di DMBA.

Le cavie sono state nutrite con tali soluzioni per 20 settimane. Alla soluzione con extra vergine è stata aggiunta anche la polpa di qualche oliva matura.

Il DMBA è un noto agente cancerogeno, in grado di indurre carcinomi già entro poche settimane dall'applicazione.

In effetti, al termine dell'esperimento, le cavie nutrite con la soluzione a base di olio di paraffina presentavano 35 tipologie diverse di carcinomi.

Nel gruppo alimentato con la soluzione a base di olio extra vergine di oliva, invece, si sono presentati “solo” sette tipologie tumorali: tra carcinomi intraepiteliali e quattro tumori verrucosi. I ricercatori hanno sottolineato che non si è evidenziato alcun cancro invasivo.

Nel complesso la ricerca dimostra la validità di una dieta ricca di olio extra vergine di oliva nel proteggere il nostro corpo dall'insorgenza di tumori, anche in presenza di agenti cancerogeni.

Bibliografia

Juan J. Soto-Castillo, Isicio Ortega-Medina, Carcinogénesis experimental con 7,12-dimetilbenzantraceno (DMBA) y su inhibición con aceite de oliva virgen extra y dieta con aceitunas maduras (variedad Picual), Revista Española de Patología, Available online 6 December 2016, ISSN 1699-8855

Potrebbero interessarti

Salute

Mangiare carne può proteggere contro il cancro

Un ampio studio su quasi 16 mila adulti non ha trovato alcun legame tra mangiare proteine animali e un rischio di morte più elevato. Sorprendentemente, un maggiore apporto di proteine animali è stato associato a una minore mortalità per cancro

27 agosto 2025 | 14:00

Salute

Olio extravergine di oliva e petrolato: i diversi benefici per la pelle

L'olio extravergine di oliva è comunemente usato per la gestione delle ferite croniche. A causa delle sue proprietà antinfiammatorie, è anche occasionalmente usato in condizioni come eczema, rosacea e psoriasi. Allo stesso modo, il petrolato è ampiamente usato per i disturbi della pelle

27 agosto 2025 | 10:00

Salute

Il tè verde scioglie il grasso senza effetti collaterali

Piccole perle di tè verde  intrappolano il grasso nell’intestino, aiutando a perdere peso senza effetti collaterali. A differenza dei farmaci attuali, le perle sono sicure, insapori e facili da mescolare in alimenti di tutti i giorni

25 agosto 2025 | 15:00

Salute

L'interruttore aminoacidico che aiuta a bruciare il grasso

L’abbassamento della cisteina innesca la conversione del grasso bianco in grasso bruno che produce energia, aumentando il metabolismo e promuovendo la perdita di peso

21 agosto 2025 | 11:00

Salute

Impatto dei componenti dell'olio d'oliva sull'espressione dei geni correlati al diabete mellito di tipo 2

L'impatto sull'espressione di geni rilevanti per diabete di tipo 2 con una una prospettiva immunologica e genetica sulle vie di segnalazione dei principali componenti dell'olio extravergine di oliva

20 agosto 2025 | 12:00

Salute

Curcumina e polidatina nel supporto alla chemioterapia

La combinazione di curcumina e polidatina, due molecole naturali, migliora l'efficacia della terapia chemioterapica nel trattamento del glioblastoma

19 agosto 2025 | 09:00