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L'agricoltura europea? E' nelle mani del rumeno Dacian Ciolos

La candidatura a commissario allo sviluppo rurale nell'Ue è stata sostenuta anche dal nostro ministro Zaia. Si tratta - pensate un po' - di un agronomo

28 novembre 2009 | T N

Andrew Dacian Ciolos

Zaia sembra essere contento. Infatti rilascia una dichiarazione in cui riferisce di aver ricevuto la telefonata del nuovo Commissario europeo all’Agricoltura e allo sviluppo rurale Dacian Ciolos, il quale - dice - "mi ha espresso personalmente il suo ringraziamento per il supporto dato alla sua candidatura".

"Ho rinnovato al Commissario Ciolos i miei più sinceri auguri di buon lavoro, certo che si potrà instaurare una proficua collaborazione per affrontare insieme le questioni aperte del mondo agricolo, tenendo nella dovuta attenzione le istanze di tutti i Paesi dell’Unione europea. Del resto - aggiunge Zaia - già in un precedente incontro avevo avuto modo di esprimere a Dacian Ciolos l’appoggio del Governo italiano alla sua candidatura.”

Un commissario giovane, Andrew Dacian Ciolos è nato nel luglio 1969 a Zalau, in Romania. Contrariamente ai nostri ministri agricoli, conosce il settore ed è anche agronomo. Ha frequentato la Facoltà di Orticoltura presso l'Università di Scienze Agrarie e Medicina Veterinaria di Cluj, dove ha ottenuto il diploma di ingegnere agronomo.
E' stato ministro dell'agricoltura anche in patria, dall'ottobre 2007 al dicembre 2008, con il governo Tariceanu. Mentre, nel 2000 è stato componente del gruppo europeo di Bruges, un gruppo indipendente che vaglia e prende in esame le proposte sulla politica agricola comune dell'Unione europea.

La sua scelta non è casuale. E' sempre stato proiettato in ambito europeo. Dopo gli studi, ha lavorato presso l'agroeconomist della Commissione europea a Bruxelles, nell'ambito della Divisione di sviluppo rurale della Direzione generale per l'agricoltura.

Il presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, ha scelto espressamente Ciolos per l'alta competenza in materia di agricoltura.

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