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Una politica agricola comunitaria incentrata sugli agricoltori

Una politica agricola comunitaria incentrata sugli agricoltori

Avviato il processo di riflessione sul futuro dell'agricoltura. Le conclusioni del Consiglio dei Ministri agricoli segnano un'importante pietra miliare in questo processo e inviano messaggi chiari e uniti

09 dicembre 2024 | 16:00 | C. S.

Le conclusioni approvate oggi dai 27 ministri dell'agricoltura dell'UE sottolineano l'importanza della PAC nel raggiungimento di tali obiettivi e sottolineano gli obiettivi chiave per garantire la sicurezza alimentare, garantendo al contempo un equo tenore di vita per la comunità agricola e prezzi ragionevoli per i consumatori.

I 27 ministri dell'agricoltura dell'UE hanno sottolineato l'importanza strategica della PAC e il suo ruolo nel garantire la sicurezza alimentare.

In tale contesto, hanno osservato che sono necessarie risorse e strumenti dedicati e appropriati per la PAC al fine di rispondere in modo efficiente ai suoi molteplici obiettivi e sollecitati a mantenere una PAC separata e indipendente contenente due pilastri. I ministri hanno sottolineato che la PAC, attraverso pagamenti diretti agli agricoltori e altre forme di sostegno, dovrebbe contribuire a garantire che gli agricoltori dispongano di un reddito stabile e forniscano loro incentivi  per contribuire alla  transizione verde.

Il Consiglio ha inoltre convenuto che lo sviluppo rurale dovrebbe continuare ad avere un ruolo forte nell'architettura della PAC sostenendo la redditività delle zone rurali.

Più competività e meno subalternità per gli agricoltori

Il Consiglio ha riconosciuto che è importante migliorare il funzionamento della filiera alimentare, la distribuzione del valore aggiunto e garantire una maggiore trasparenza e un'equa remunerazione per gli agricoltori. I ministri hanno sottolineato l'importanza della stabilità del reddito degli agricoltori per mantenere le attività agricole economicamente sostenibili e competitive e la produzione alimentare in tutte le regioni dell'UE.

I ministri dell'agricoltura hanno anche riconosciuto la tendenza negativa dell'invecchiamento della popolazione contadina e l'importanza di un sufficiente rinnovamento generazionale. I ministri hanno convenuto di rafforzare il sostegno ai giovani agricoltori e ai nuovi agricoltori, per contribuire a garantire che il settore rimanga attraente per le generazioni future. Inoltre, le piccole aziende agricole e la partecipazione delle donne al settore sono state evidenziate come elementi importanti per la fattibilità delle zone rurali.

Il Consiglio ha inoltre sottolineato che è necessario un sostegno agli investimenti per promuovere la competitività e la sostenibilità.

Le conclusioni richiedono norme più favorevoli agli agricoltori e sottolineano la necessità di ridurre la burocrazia e semplificare le procedure.

A questo proposito, i ministri hanno chiesto una procedura semplificata e accelerata per l'approvazione e la modifica dei piani strategici nazionali della PAC e l'alleggerimento degli obblighi di comunicazione per gli agricoltori.

Il Consiglio ha sottolineato che il sistema di monitoraggio e valutazione dovrebbe essere più efficiente, trasparente e semplificato e il sistema di controllo e sanzione non deve aumentare il numero di controlli in loco.

I ministri dell'agricoltura dell'UE hanno riconosciuto che gli agricoltori svolgono un ruolo cruciale nella transizione verde e che la PAC dovrebbe continuare ad aiutare il settore nella sua transizione verso pratiche più sostenibili. Il Consiglio ritiene che gli agricoltori dovrebbero avere incentivi adeguati a tal fine.

I ministri hanno sottolineato la necessità di garantire il giusto equilibrio tra sostenibilità economica, sociale e ambientale.

Le crisi agricole non ricadano sugli agricoltori

Il Consiglio ha riconosciuto che la competitività dell'agricoltura è stata influenzata da un numero crescente di eventi meteorologici straordinari, nonché da focolai di malattie animali e dalla diffusione di organismi nocivi per le piante.

Gli strumenti di gestione del rischio e le misure di adattamento climatico sono considerati essenziali per garantire la resilienza del settore.

Inoltre, per migliorare il modo in cui le autorità nazionali e regionali si occupano delle crisi, il Consiglio ha chiesto una maggiore flessibilità nell'uso degli strumenti della PAC. È stata inoltre evidenziata la necessità di procedure più rapide e semplici per sostenere gli agricoltori nel caso di eventi meteorologici eccezionali.

La ricerca e l'innovazione svolgono un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei nostri obiettivi climatici e ambientali e nel garantire che i cittadini dell'UE alimenti sostenibili, sani e accessibili siano disponibili per i cittadini dell'UE. In tale contesto, il Consiglio ha sottolineato l'importanza di un approccio basato sulla conoscenza nei confronti dell'agricoltura.

Le conclusioni evidenziano anche l'importanza  dell'economia circolare e della bioeconomia nel sostenere la transizione verde nei settori agricolo e forestale.

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