Mondo 01/07/2022

Il 10% dell’olio di oliva venduto dalla Spagna proviene dall’estero

Il 10% dell’olio di oliva venduto dalla Spagna proviene dall’estero

Le importazioni di olio di oliva nel 2021 sono ammontate a 540 milioni di euro contro i 3,9 miliardi di euro delle esportazioni con destinazione Italia, Stati Uniti, Cina e Gran Bretagna


La Spagna ha importato circa 180 mila tonnellate di olio d'oliva negli ultimi anni, poco più del 12% della sua produzione annuale.

Nella campagna 2021/2022, le importazioni di olio d'oliva hanno raggiunto le 185.000 tonnellate, pari al 12,4% della produzione nazionale totale, secondo i dati del Ministero dell’agricoltura iberico.

Nel 2021 la Spagna ha importato olio d'oliva dal Portogallo per un valore di 240 milioni di euro, 171 milioni di euro dalla Tunisia, 51 milioni di euro dall'Italia, 23 milioni di euro dall'Argentina e 20 milioni di euro dal Marocco.

Il valore delle importazioni di olio d'oliva sul mercato spagnolo nel 2021 ammonta quindi a 544 milioni di euro.

Le esportazioni di olio d'oliva sono aumentate del 16,4% nel 2021 e raggiungono un valore di 3.486 milioni di euro e contribuiscono al 5,7% delle esportazioni agroalimentari totali della Spagna.

L'Italia rimane la principale destinazione delle esportazioni di olio d'oliva spagnolo, acquistando il 25,9% della produzione. Seguono gli Stati Uniti con una quota di mercato del 14,5% e poi la Cina che ha scavalcato la Gran Bretagna.

di C. S.