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Andalusia e Estremadura proibiscono la raccolta notturna delle olive

Le risoluzioni dei governi regionali sottolineano che gli oliveti superintensivo ospitano un'importante avifauna. La raccolta notturna ha avuto effetti negativi su alcune specie di uccelli e questi effetti non sono stati ridotti dalle misure deterrenti
30 settembre 2021 | T N
La Gazzetta Ufficiale del Governo Regionale dell'Andalusia (BOJA) e la Gazzetta Ufficiale dell'Estremadura (DOE) hanno pubblicato le risoluzioni che sospendono la raccolta notturna delle olive negli oliveti superintensivi.
In particolare, l'Andalusia include la sospensione, per un periodo di un anno dalla pubblicazione della risoluzione, della raccolta notturna delle olive negli oliveti superintensivi mediante l'uso di scavallatrice tra il tramonto e l'alba. Secondo la risoluzione, questa sospensione non si applica agli appezzamenti di terreno in cui sono in corso o autorizzati dall'assessorato regionale all'agricoltura progetti tecnici che valutano possibili alternative o metodi che potrebbero rendere questa pratica agricola compatibile con la conservazione della biodiversità e dell'avifauna in particolare.
La risoluzione del governo regionale andaluso sottolinea che gli oliveti superintensivo ospitano un'importante avifauna, simile per numero di specie e quantità a quella di altri sistemi tradizionali di coltivazione dell'olivo. Inoltre, afferma che è stato stabilito che la raccolta notturna negli oliveti superintensivi ha avuto effetti negativi su alcune specie di uccelli e che questi effetti non sono stati ridotti dalle misure deterrenti che sono state provate finora. Tuttavia, nel 30% dell'area monitorata, questi effetti sono stati nulli o molto bassi.
Anche l'Estremadura ha effettuato delle prove. Durante la campagna 2019/20, il governo regionale ha realizzato una prova pilota, le cui conclusioni sono servite come base per accertare l'impatto della raccolta notturna negli oliveti superintensivi sulle specie selvatiche dell'Estremadura, specialmente le specie incluse nelle direttive Uccelli e Habitat. Attraverso questo studio, realizzato in coordinamento con lo Stato e altre Comunità Autonome, si è scoperto che esiste un problema ambientale derivante dalla mortalità degli uccelli e di altre specie a causa della raccolta notturna degli oliveti nel sistema superintensivo. Inoltre, si è scoperto che l'uso delle diverse misure di dissuasione disponibili sul mercato non è una soluzione per evitare l'impatto negativo sugli uccelli in questo tipo di raccolta.
L'Estremadura, con la misura, ha applicato il principio di precauzione, evitando un possibile impatto sulla biodiversità e la violazione della legislazione ambientale.
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