Saldo positivo di 11 mila ettari olivetati in Spagna nel 2018
Dopo il boom rallenta l'interesse per l'olivicoltura nel Paese iberico, con un tasso di rinnovamento dello 0,6% annuo. La produttività dell'oliveto in asciutta è di 35 quintali ad ettaro, il doppio per quelli irrigui
Secondo l'ultimo rapporto elaborato dal Ministero dell'Agricoltura, con dati del 2018, in Spagna sono stati piantati 28.948 ettari di ulivi per la produzione di olio d'oliva, mentre il settore delle olive da tavola ne ha piantati solo 3.064 ettari.
Alla fine del 2018 in Spagna esistevano 1.776.807 ettari di oliveti in sistemi di coltivazione in asciutta, contro i 503.478 ettari con sistemi irrigui.
Nello stesso periodo sono stati sradicati complessivamente 17.038 ettari di olivi.
L'Andalusia ha 1.040.411 ettari di oliveti in asciutta e 415.128 ettari irrigui. Seguono la comunità di Castilla La Mancha con 319.271 ha di coltivazione in asciutta e 17.121 ha di terreni irrigati e l'Estremadura con 168.725 ha di coltivazione in asciutta e 15.655 ha di terreni irrigati.
Per quanto riguarda la produzione ottenuta in questo periodo, il rapporto del Ministero indica che nel settore dell'olio d'oliva la produttività media è stata di 3.469 kg/ha negli oliveti in asciutta, contro i 6.158 kg/ha di quelli irrigui.
