Mondo
La protesta dell'olivicoltura spagnola per guerra prezzi e dazi di Trump
Quotazioni dell'olio extra vergine di oliva sotto il costo di produzione e dazi per un miliardo di euro rischiano di mettere in ginocchio il sistema produttivo iberico, che scende in piazza
11 ottobre 2019 | T N
A Madrid sono scensi in piazza 20-30 mila olivicoltori spagnoli per chiedere una giusta remunerazione per il proprio prodotto, in vista della prossima campagna oelaria, e maggiore attenzione per le ripercussioni che i dazi di Trump sull'olio sfuso iberico possono rischiare di creare.
"Trump vuole imporci dei dazi del 25%. Con quel prezzo non possiamo competere sul mercato. Rischia di mandare in rovina le piantagioni tradizionali andaluse", dice un manifestante.
Gran parte degli agricoltori è arrivata dalla regione di Jaen, nel sud della Spagna, che con il suo 'mare di ulivi' è candidata al patrimonio Unesco, ma l'economia del distretto è a rischio. Il sindaco del comune di Porcuna, Muguel Moreno, spiega: "I dazi imposti da Trump, un miliardo di euro all'anno per i prodotti spagnoli, sono un peso troppo grande".
Anche se per la Spagna e l'Italia il contraccolpo dei dazi sarà inferiore rispetto ad altri Paesi europei, le tariffe saranno più concentrate e a farne le spese sarà soprattutto l'agroalimentare. "Se gli Stati Uniti non vogliono raggiungere un accordo, naturalmente prenderemo misure a livello europeo. Ma c'è ancora un po' di tempo per provare a raggiungere un compromesso e spero che la saggezza prevalga al tavolo dei negoziati", ha detto il ministro francese della finanza, Bruno Le Maire.
Luis Carlos Valero, direttore di ASAJA Jaén, ha detto che è particolarmente importante per i produttori poter stoccare, a condizioni contrattuali preordinate, l'olio da un anno all'altro senza doversi preoccupare di essere accusati di speculazioni presso la Corte Europea per la Concorrenza.
"La prima richiesta è che lo stoccaggio privato sia riconosciuto dall'Unione Europea attraverso l'Interprofessionale dell'Olio di Oliva e possiamo conservare l'olio da un anno all'altro senza essere portati alla Corte di Concorrenza con l'ipotesi che stiamo speculando", ha detto.
Potrebbero interessarti
Mondo
L'inerbimento dell'olivo e il rischio di incendi

I regolamenti richiedono il mantenimento della copertura vegetale senza lavorazione del suolo al fine di accedere agli ecoschemi della PAC, che impediscono pratiche agronomiche di base come l'interramento dei residui vegetali
14 giugno 2025 | 11:00
Mondo
100 mila firme contro l'espianto di 4000 ettari di oliveti in Spagna

L'espianto dei 42.600 alberi di olivo previsto a Lopera rappresenta una perdita stimata di 2 milioni di chili di olive e 400.000 litri di olio all’anno, un quarto dell'economia locale. Il 5% della Spagna sud orientale occupata da impianti fotovoltaici
13 giugno 2025 | 09:00
Mondo
Lo stato dell’allegagione dell’olivo in Spagna e gli attacchi di Prays oleae

La piena fioritura si ritrova solo a Granada mentre l’allegagione è avvenuta dappertutto. Previsto un aumento delle temperature nei prossimi giorni mentre la tignola dell’olivo preoccupa a Malaga, Siviglia e Cordoba
12 giugno 2025 | 11:00
Mondo
Il 18% dei ristoratori dell'Andalusia usa ancora l'ampolla per l'olio di oliva

Dopo più di mille ispezioni in ristoranti nel 2024, la Junta de Andalucìa ha lanciato intanto una nuova campagna di ispezione nel settore ospedaliero, con particolare attenzione all’uso improprio delle bottiglie di olio di oliva
11 giugno 2025 | 09:00
Mondo
Produzione mondiale di olio di oliva in discesa del 10% secondo l’USDA nel 2025/26

Il Dipartimento per l’Agricoltura americano prevede che la produzione mondiale di olio di oliva supererà di poco i 3 milioni di tonnellate, con diminuzione della produzione in Europa, Tunisia e Turchia
09 giugno 2025 | 14:00
Mondo
Masterclass Coldiretti, Unaprol e Ice per far scoprire ai giapponesi i segreti dell’olio di oliva Made in Italy

L'export di olio extravergine di oliva italiano in Giappone è arrivato a sfiorare il valore di 130 milioni di euro, in aumento del 56% rispetto all’anno precedente, confermando un trend crescente
07 giugno 2025 | 15:00