Mondo 24/04/2019

La Spagna dell'olio d'oliva rassegnata a prezzi sotto i 2 euro/kg

La Spagna dell'olio d'oliva rassegnata a prezzi sotto i 2 euro/kg

La discesa nel prezzo dell'olio extra vergine iberico non è destinata a frenare e la quotazione dovrebbe scendere ancora, senza però toccare i minimi storici del 2012. Una situazione anomala che verrà monitorata dalla Commissione europea


Nel settore olivicolo-oleario spagnolo serpeggia molta preoccupazione anche perchè lo stesso ministro dell'agricoltura Luis Planas ha spiegato che i prezzi, attualmente attestati a 2,4 euro/kg, sono in discesa ma non dovrebbero abbassarsi al di sotto di 1,78 euro/kg, soglia che prevede la quasi automatica apertura della procedura di emergenza per lo stoccaggio privato, autorizzata da Bruxelles l'ultima volta nel 2012.

Ciò contrasta con il calo del 5,5% della produzione mondiale di olio previsto per il 2018/19 secondo le stime fornite dal Consiglio oleicolo internazionale (COI).

Nel mese di gennaio, le stime pubblicate dalla Commissione Europea indicano che la produzione di olio d'oliva per la raccolta 2018/19 nell'Unione Europea dovrebbe rimanere piuttosto stabile a 2,375 milioni di tonnellate, solo l'1,4% più bassa della campagna 2017/18. La Spagna dovrebbe rappresentare il 75% della produzione olivicola dell'Unione Europea nella stagione 2018/19 e più del 50% della produzione globale.

La Commissione europea monitorerà i prezzi dell'olio d'oliva nei paesi membri.

Phil Hogan, commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, ha dichiarato durante un incontro in Lussemburgo che i paesi produttori di olive all'interno dell'Unione europea mostrano segnali contrastanti in termini di prezzi e produzione nonostante la relativa stabilità del mercato.

"Sebbene a livello europeo non vi siano particolari segnali di turbativa del mercato, il mio dipartimento seguirà da vicino gli sviluppi a livello di Stati membri nelle prossime settimane" ha dichiarato Hogan.

di T N