Trump salva l'agricoltura americana dalla guerra dei dazi
Presto verranno erogati 4,7 miliardi di dollari, soprattutto ai produttori di soia, ma il Dipartimento all'agricoltura americano sta studiando un piano di aiuti straordinario da 12 miliardi di dollari per far fronte alla guerra commerciale con la Cina
La guerra dei dazi rischiava di mettere in difficoltà gli agricoltori americani, dopo l'innalzamento delle tariffe decise dalla Cina in risposta a quelle americane su prodotti non agroalimentari.
Secondo quanto annunciato dal Dipartimento dell’agricoltura Usa, la prima fase partirà il 4 settembre, subito dopo il Labor day, e prevede un pacchetto di aiuti per circa 6 miliardi di cui circa 4,7 miliardi andranno ai produttori agricoli di sette materie prime, così come negli acquisti del governo federale fino a 1,2 miliardi di “materie prime ingiustamente prese di mira da ritorsioni ingiustificate”.
La parte più consistente di aiuti andrà per l’appunto ai produttori di soia, ma sussidi sono previsti anche per mais, cotone, latte, maiale, grano e sorgo.
Un’altra parte dell’aiuto consisterà in una spesa fino a 200 milioni per contribuire allo sviluppo dei mercati esteri.
Questo programma è però solo una parte di un più grande piano, da 12 miliardi complessivi, di sussidi che il governo americano si appresta a erogare al settore primario.
