Mondo
Le Olimpiadi e quel legame indissolubile con l'olivo
Dalla città di Olimpia a Rio de Janeiro. La storia delle Olimpiadi è legata ad alcuni simboli: dalla torcia alla bandiera, senza dimenticare l'olivo. La corona di olivi selvatico che cingeva il capo dei vincitori delle competizioni era simbolo di gloria, di sacralità e di di pace
02 agosto 2016 | T N
I simboli più noti delle Olimpiadi moderne sono certamente la bandiera con i cinque cerchi e la torcia.
Quando fu concepita la bandiera, si scelsero cinque colori presenti nelle bandiere di tutti i paesi come colori dei cerchi intrecciati, in modo da rappresentare tutte le nazioni del mondo. Gli anelli rappresentano invece i cinque continenti e simboleggiano l’universalità dello spirito olimpico.
Ancor oggi la torcia olimpica viene accesa ad Olimpia, l'antica dei dei Giochi. I raggi del sole accendono la torcia che viene portata dai tedofori fino alla città ospitante. Questa tradizione, che unisce le Olimpiadi antiche e quelle moderne, rievoca la sacralità dei Giochi.
Non dobbiamo dimenticare, però, l'olivo.
Già dai tempi dei Greci l'olivo era simbolo di pace e di fratellanza. Durante i Giochi ogni ostilità tra le nazioni greche doveva essere sospesa. L'olivo riecheggiava inoltre la competizione, tra Atena e Poseidone, per chi dovesse essere il protettore di Atene. Secondo la leggenda quella prima pianta di olivo sull'Acropoli di Atene, venne presidiata dai soldati perchè considerata sacra.
Nelle Olimpiadi antiche il capo dei vincitori veniva cinto di una corona ottenuta dai rami degli olivi selvatici di Olimpia, sacri a Zeus. La corona assumeva così un simbolo di gloria, sacralità e pace.
Già da qualche Olimpiade i greci cercano di rinverdire il simbolismo dell'olivo attraverso una cerimonia, ripetuta lo scorso 22 luglio a Creta, in cui un ramo dell'olivo monumentale di Vouves è stato tagliato per essere trasportato a Rio de Janeiro dove sarà festosamente sventolato dagli atleti greci durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi.
Questa cerimonia, che è iniziata con le Olimpiadi di Atene del 2004, è stata officiata dalle autorità locali con la presenza dell'ambasciatore brasiliano in Grecia.
Potrebbero interessarti
Mondo
Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia
13 agosto 2025 | 12:00
Mondo
Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto
11 agosto 2025 | 11:00
Mondo
Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo
06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Mondo
Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione
06 agosto 2025 | 10:00
Mondo
Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).
05 agosto 2025 | 14:00
Mondo
Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.
05 agosto 2025 | 13:00