Mondo
L'olio d'oliva sempre più amato in India
Il trend commerciale è in espansione anche se la quota rappresentata dagli oli di oliva è solo allo 0,1% del totale ma il tasso di crescita è del 45-50% all'anno negli ultimi cinque anni
20 marzo 2015 | T N
Le ultime stime dell'Indian Olive Oil Association, da poco guidata da Rajneesh Bhasin, amministratore delegato di Borges India, mostrano un mercato promettente, anche se profondamente immaturo.
Basti pensare che ancora vedono nel light olive oil (olio oliva leggero) “un'innovazione” importante che è stata capace di avvicinare consumatori agli oli di oliva. Questo mentre le definizioni “pure” e “light” vengono bandite dal Coi e sono già di fatto proibite nell'Unione Europea.
L'olio di oliva “light” è un olio di oliva raffinato, simile, per definizione, alla categoria commerciale olio di oliva, e che si presenta, spesso, di colore verde molto tenue o giallino, tonalità più simili agli oli di semi che a quelli di oliva.
Il mercato indiano degli oli di oliva è cresciuto da 1.000 tonnellate nel 2003 a 12.000 tonnellate nel 2013.
"Per un mercato che consuma circa 12 milioni di tonnellate di oli alimentari, la quota degli oli d'oliva è ancora solo allo 0,1% ma è in crescita del 45-50% negli ultimi cinque anni", ha dichiarato Rajneesh Bhasin.
E' la Spagna a dominare la scena, tanto che Borges India ha, da sola, una quota di mercato del 35-50% (a seconda della categoria commerciale considerata) degli oli di oliva.
La volontà dell'amministratore delegato di Borges India è far aumentare i consumi fino a 40-50 mila tonnellate entro i prossimi cinque anni.
Non è allora un caso che, proprio alcune settimane fa, la Spagna abbia lanciato una poderosa campagna di informazione e pubblicitaria, proprio nelle maggiori città indiane.
L'obiettivo a lungo termine di Rajneesh Bhasin è arrivare almeno all'1% degli oli alimentari nei prossimi dieci anni, ovvero un'importazione di 120 mila tonnellate di oli di oliva.
L'Indian Olive Oil Association si muoverà quindi a livello informativo, sì con campagne di promozione, ma anche a livello politico per ridurre i dazi che ancora gravano sugli oli di oliva.
Potrebbero interessarti
Mondo
Il prezzo di un ettaro di oliveto in Spagna varia da 3716 a 27052 euro

Aumentano di più i prezzi degli oliveti irrigui piuttosto che in asciutto che mantengono comunque il loro valore. I prezzi più bassi nella Comunità autonoma di Aragona e quelli più alti in Andalusia
13 agosto 2025 | 12:00
Mondo
Calo della produzione di olio di oliva in Spagna del 30-40%

Le temperature estreme sostenute, superiori ai 38 gradi Celsius per diversi giorni consecutivi, rappresentano gravi tensioni termiche nell’oliveto, soprattutto nelle aziende agricole in asciutto, che non hanno irrigazione di supporto
11 agosto 2025 | 11:00
Mondo
Un nuovo gruppo di lavoro europeo per l'olio di oliva tra Italia, Spagna, Portogallo e Grecia

L'Europa deve consolidare sempre di più il proprio primato di grande produttrice ed esportatrice agroalimentare tutelando le filiere di qualità, investendo sulla sostenibilità e l'innovazione tecnologica ma ci troviamo di fronte alla "distruzione della politica agricola comune dopo 50 anni" secondo Dario Nadella, capogruppo S&D alla Commissione agricoltura del Parlamento europeo
06 agosto 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Mondo
Una campagna di controllo straordinario sull'olio di oliva andaluso

L'obiettivo delle azioni è garantire una concorrenza leale e leale dai mercati e garantire la difesa dei consumatori, verificando che gli oli di oliva analizzati siano conformi alle normative applicabili per la loro commercializzazione
06 agosto 2025 | 10:00
Mondo
Il futuro dell’umanità tra le zampe degli insetti commestibili?

Tenebrio molitor e Alphitobius diaperinus (larva e verme della farina), Locusta migratoria, Acheta domesticus (grillo domestico): gli insetti commestibili sono un concentrato di nutrienti, ricchi di proteine, minerali, acidi grassi buoni (persino l’oleico, oltre il palmitico e il linoleico), vitamine come A, B12, E e fibre (la chitina dell’esoscheletro).
05 agosto 2025 | 14:00
Mondo
Una campagna da 500 mila tonnellate per le olive da tavola spagnole

Buono stato fisiologico degli oliveti e i frutti che sono generalmente a un buon grado di maturazione, con buon calibro e senza parassiti e malattie, quindi gli operatori affrontano il nuovo raccolto con un certo tono di ottimismo.
05 agosto 2025 | 13:00