L'ammasso privato dell'olio d'oliva fa il bis

Le richieste della Spagna sono state esaudite.

A causa di quotazioni molto basse nel paese iberico e anche in Grecia, il comitato di gestione per i mercati agricoli dell'Ue ha deciso l'apertura di un nuovo bando per lo stoccaggio privato di olio d'oliva vergine.

I produttori, provenienti da tutti i Paesi dell’Unione europea, potranno esprimere il proprio interesse allo stoccaggio tra il 17 e il 21 febbraio, mentre il 23 del mese il Comitato procederà all’aggiudicazione e alla definizione del prezzo di sostegno.

Il comitato di gestione, che ha dato il via libera definitivo il 7 febbraio, ha stanziato 20 milioni di euro per uno stoccaggio massimo di 100mila tonnellate per 150 giorni.

Il valore dell’olio vergine di oliva è calato considerevolmente, soprattutto in Grecia e in Spagna, rispettivamente a 1,54 euro al kg e 1,65 euro al kg: ben al di sotto della soglia di riferimento (1,71 €/kg). Calo anche per l’extra-vergine in Spagna, dove viene venduto in questo momento a 1,74 euro al kg, al di sotto dei 1,78 €/kg che è il limite per l'avvio della procedura. Solo però se la quotazione resterà sotto tale soglia per 15 giorni si avvierà il procedimento anche per questa categoria commerciale.

La speranza, ora, è che i prezzi risalgano.