Libri
Città e campagna? Un rapporto saldo e senza contrapposizioni
Almeno fino all'anno Mille. In una pubblicazione in due corposi tomi del Centro italiano di studi sull’alto medioevo si fa luce su un legame tra due mondi oggi contrapposti
01 maggio 2010 | L. C.
Quando la cultura assume un certo peso, è proprio il caso di dire. Città e campagna nei secoli altomedievali è una pubblicazione in due corposi tomi, in tutto 1084 pagine, edita dal Cisam, il Centro italiano di studi sullâalto medioevo con ubicazione a Spoleto, nel palazzo Ancaiani, lo stesso in cui ha sede lâAccademia dellâolivo e dellâolio.
Il volume ha pregevoli contenuti e raccoglie nei due tomi di cui si compone, il frutto delle relazioni pronunciate nel corso della settimana di studio che si è svolta nella cittadina umbra dal 27 marzo al primo aprile del 2008, e che ha visto la partecipazione, in veste di relatori, di oltre trenta tra i maggiori medievisti mondiali, tra i quali Paolo Cammarosano, sicuramente il maggior esperto del settore.
Il professore nella sua relazione introduttiva ha messo subito in evidenza come il rapporto tra città e campagna fosse più che saldo e senza particolari contrapposizioni, almeno fino allâanno Mille. Tale volume diventa pertanto assai prezioso perché fa chiarezza su quanto solitamente è stato riferito nella divulgazione, nei manuali scolastici, nonché nei risultati più consolidati della ricerca storica. Non è dunque vero che tra la città e le campagne vi fossero contrasti e conflitti.
In realtà , è solo successivamente, nel periodo che va dal tardo medioevo allâetà moderna, che prese corpo quel lento e inarrestabile processo di divaricazione che collocò sempre più ai margini le campagne, proprio nellâesatto momento in cui la ricchezza e le dinamiche finanziarie si concentrarono in via esclusiva nei centri cittadini. Ed è proprio a partire da allora che il concetto di cittadinanza divenne, in maniera pressoché inevitabile, elemento discriminante e privilegiante.
Leggendo i documentati contributi dei vari autori â che hanno indagato non solo in Italia, ma anche nel resto dâEuropa, dal Mediterraneo allâEuropa settentrionale, dai paesi slavi fino alle zone nordiche â si scopre infine quanto sia stato importante e decisivo il nesso tra i due mondi. Superata così la vecchia visione secondo cui tutta la vivacità produttiva era da collegare allâintraprendenza della borghesia urbana, nel testo vengono tra lâaltro analizzate le ricadute sul contesto urbano dellâeconomia curtense. Il libro â va precisato a scanso di equivoci â si rivolge a un pubblico elitario, ma è giusto che anche ciascun cultore della civiltà agricola presti la dovuta attenzione a simili prodotti editoriali.
Potrebbero interessarti
Libri
Nel nome del pane: l’agroalimentare dei nostri giorni in un romanzo, forse
L’opera prima di Luigi Chiarello incuriosisce dal titolo e avvia lungo un percorso che interroga ciascuno di noi sul rapporto personale, e poi della società tutta, col cibo. Il passato sono storia e simboli, il presente è un’incognita
28 novembre 2025 | 11:00 | Alberto Grimelli
Libri
I Georgofili e il Giubileo: un volume con letture scelte sull’agricoltura negli anni giubilari
Il volume raccoglie 17 letture svolte da Accademici negli altrettanti anni giubilari compresi tra il 1775 e il 2025 ed offre al lettore diversi spunti, fornendo l’opportunità di ripercorrere un viaggio a tappe, scandito dalle cadenze degli anni giubilari, lungo il cammino dell’agricoltura nazionale
26 novembre 2025 | 17:00
Libri
Guida Vitae 2026: le 400 eccellenze selezionate da AIS in degustazione a Firenze
Il 15 novembre alla Stazione Leopolda a Firenze l'evento con le finali dei premi per i sommelier tra cui il concorso Miglior Sommelier d’Italia. L'Associazione Italiana Sommelier presenta la Guida Vitae 2026
14 novembre 2025 | 18:00
Libri
Fonte di Foiano è l'azienda dell'anno per Flos Olei, l'extravergine migliore è spagnolo
Anche quest’anno l’Italia si dimostra un punto di riferimento internazionale. Grande vitalità del settore in gran parte del globo: dalla Spagna, alla Croazia, alla Grecia, al Sudafrica fino al Cile
05 novembre 2025 | 15:00
Libri
In un volume i 75 anni della storia dell’Accademia e del suo ruolo di valorizzazione del settore vitivinicolo
L’Accademia della Vite e del Vino conta oggi 554 membri nelle diverse categorie, ha patrocinato convegni, incontri scientifici e tecnici e ha organizzato e svolto ben 340 Tornate Accademiche, di cui 17 all’estero in Paesi europei ed extra-europei
23 aprile 2025 | 17:00
Libri
La Guida agli Extravergini di Slow Food Italia compie 25 anni
Tante novità e una decisione politica: fuori dalla Guida le aziende che attuano il superintensivo. Un lavoro di squadra per far conoscere oli, storie e territori: 823 aziende segnalando 1321 oli extravergini di qualità
02 aprile 2025 | 09:00