I libri di cucina salvano il settore editoriale
Oggi il comparto rappresenta il 16% della manualistica, con una crescita del 26,8% a valore rispetto al 2008 e ben 1.048 titoli pubblicati nel 2013
Il settore dell’editoria guarda sempre più con interesse all’enogastronomia. Secondo l’indagine “La cucina dell'editore” curata dall'Ufficio studi dell'Associazione Italiana Editori (Aie) l’andamento dei testi enogastronomici è più che positivo con una crescita del 26,8% a valore rispetto al 2008 (circa 30 milioni di euro di venduto a prezzo di copertina nei canali trade) e 1.048 titoli pubblicati nel 2013 (+32,7%).
Oggi il comparto rappresenta il 16% della manualistica e ha interessanti potenzialità di crescita nelle varie nicchie in cui l'enogastronomia si articola secondo gli esperti.
Tra i prodotti che hanno più successo ci sono i ricettari, ma anche i testi di cuochi famosi, oggi vere star, che fanno vendere di più, con una crescita, per questi titoli, del +68,7% dal 2011 a oggi del venduto.
Vendono poi ancora, ma meno rispetto a qualche anno fa (+9,8%), i personaggi tv di trasmissioni di cucina. Non più quindi solo maghi dei fornelli, ma anche autorevoli professionisti di settore e autori di bestseller.
Altro dato degno di nota infine è che solo il 20% degli acquirenti compra testi di settore esclusivamente per le ricette
