Libri 05/02/2011

Ballando nudi nel campo della mente

Kary Mullis è probabilmente l’unico Nobel ad aver raccontato un possibile incontro ravvicinato con gli alieni e sperimentato su di sé massicce dosi di Lsd per descriverne le sensazioni. La recensione di Paola Cerana




Questo libro è divertentissimo, oltre che istruttivo! L’ho divorato durante uno dei miei viaggi in treno e mi sono ritrovata a Roma senza nemmeno accorgermene!

E’ una lettura piacevole per la mente e per lo spirito, a dimostrazione che la scienza quando è raccontata in maniera semplice e senza ostentazioni può far divertire, appassionare e coinvolgere.

Kary Mullis, Nobel per la chimica nel ’93, non è solo uno scienziato geniale ma anche un abile surfista, un bravo scrittore, un noto provocatore, un uomo fantasioso, curioso e affamato di sensazioni anche estreme.

Si è spesso scontrato, infatti, con le posizioni ortodosse della scienza, rifiutando qualsiasi teorema fondato su prove non dirette. E’ probabilmente l’unico Nobel ad aver raccontato un possibile incontro ravvicinato con gli alieni e ad aver sperimentato su di sé massicce dosi di Lsd per descriverne meticolosamente le sensazioni corporali e gli effetti sulla mente e sul cervello.

In questo saggio, Mullis racconta tutto questo, spaziando con grande passione e umorismo dal metodo scientifico alla psicologia, dal potere venefico dei ragni al virus HIV, dal processo a O.I. Simpson alla possibilità di accendere una lampadina con la sola forza della mente.

Insomma, questo libro è un vero e proprio romanzo che mi ha fatto entrare nella vita di una delle menti più brillanti e originali del nostro secolo, una ‘mina vagante’ come lui stesso si definisce. Lo consiglio caldamente a tutti, per concludere con un sorriso!



Kary Mullis, Ballando nudi nel campo della mente, Baldini & Castoldi, 2007