Libri 08/01/2011

Letture che nutrono la mente

Cosa avete letto in queste vacanze appena trascorse? E cosa leggerete per il nuovo anno? Lo abbiamo chiesto a Paola Cerana e Cinzia Montagna. E voi?


Siamo forse eccessivi. Amiamo troppo i libri. Poveri noi che insistiamo così tanto in un Paese che ama così poco leggere. E voi, in questi giorni di vacanza di fine anno, che avete fatto. Avete letto un po'?

Noi lo abbiamo chiesto alla scrittrice Paola Cerana, che voi tutti conoscete perché firma costante su "Teatro Naturale", e autrice peraltro del recentissimo Schegge d'amore, edito pochi giorni prima di Natale, quindi lo si consiglia caldamente di leggere. Il romanzo è una storia di passioni, di sesso e di delitti: Paola Cerana lo ha scritto insieme con Vittorio Salvati: link esterno

I libri segnalati dalla Cerana saranno poi ripresi nel corso dei successivi numeri di "Teatro Naturale".

Cinzia Montagna invece svolge il complesso e fascinoso lavoro di ufficio stampa e pubbliche relazioni. Molti tra voi avranno letto anche su "Teatro Naturale" le sue comunicazioni.

Intanto, in attesa di conoscere i vostri libri letti o da leggere, seguite con grande attenzione i consigli di Cerana e Montagna.


PAOLA CERANA

Le vacanze di Natale, solitamente, m’inducono alla riflessione e all’introspezione, piuttosto che alla condivisione della festa. Sarà forse questo il motivo della scelta un po’ ‘particolare’ delle mie letture natalizie. Non sono mancati anche romanzi più leggeri in questi giorni ma questi sono i libri che mi sento di consigliare a chi, come me, volesse ogni tanto rinchiudersi in se stesso per guardarsi in profondità, senza timore di incontrare le proprie ombre. Può essere un viaggio interiore utile, anche per riscoprire il piacere di riemergere verso la luce, con la consapevolezza di quanto sia bella e preziosa la vita.

James Hillman, La ricerca interiore, Moretti & Vitali, 2010

Che relazione c’è tra psicologia e religione? Tra psiche e anima? Lo spiega Hillman, in questo bel saggio scritto negli anni ’60, con uno stile narrativo semplice e trasparente, che rivela qual è il senso della ricerca interiore propria di ogni essere umano.


Maria Felice Pacito, L’ingiustizia estrema. ‘Gli antemorti’. Perché il male? Perché la sofferenza? Perché la morte?, Alpes, 2009

Parlare di Morte senza rischiare d’essere banali o, peggio, di trasmettere inquietudine non è facile. Maria Felice Pacito affronta l’argomento con la disinvoltura di una filosofa, la pragmaticità di una psicologa e l’umiltà di ogni essere umano che non può evitare di riflettere sulla propria finitezza.


Christian de Duve, Genetica del peccato originale. Il peso del passato sul futuro della vita, Raffaello Cortina Editore, 2010

Che cos’è la vita? Quando e come è nata? Quali sono le tappe della sua storia? Queste sono solo alcune domande che affronta De Duve, da biologo e da filosofo, riassumendo in poco più di 200 pagine la storia della vita e del nostro pianeta: dal mitico peccato originale, attraverso le teorie di Darwin, fino alla concezione di Dio.


Kary Mullis, Ballando nudi nel campo della mente, Baldini & Castoldi, 2007

Questo libro è divertentissimo, oltre che istruttivo! L’ho divorato durante uno dei miei viaggi in treno e mi sono ritrovata a Roma senza nemmeno accorgermene! E’ una lettura piacevole per la mente e per lo spirito, a dimostrazione che la scienza quando è raccontata in maniera semplice e senza ostentazioni può far divertire, appassionare e coinvolgere.



CINZIA MONTAGNA

Le mie letture 2011 sono partite all’insegna della varietà di temi. Tralascio letture saggistiche e tecniche.

Già letti

Antonella Landi, Tutta colpa dei genitori!, Mondadori

E’ stato il regalo natalizio di mio figlio Edoardo per me, forse in nome del mio (lontano!) passato da insegnante precaria supplente temporanea a scadenza. Suggerisco di introdurlo come lettura obbligatoria in ogni scuola come trattato di educazione civica e, soprattutto, in ogni casa di genitori di figli in età scolare. Antonella Landi è docente di Lettere e descrive tipi e situazioni ricorrenti, ahimé, nella scuola italiana. Compreso quello che da anni definisco, da genitore, il “Partito dei genitori”, cioè l’esercito degli agguerriti che dice all’insegnante come deve insegnare e che difende i figli per principio, anche e soprattutto quando sono somari e maleducati. Mio figlio, che ha quasi 21 anni, sa che non faccio parte del Partito e che non ho più partecipato alle riunioni di classe da quando un papà chiese con aria offesa e risentita alla maestra: “Perché nell’altra sezione sono già ai Sumeri e noi ancora agli Ittiti?”.


George Simenon, Maigret e il produttore di vino, Adelphi

Un “classico”, molto Parigi, molto ambiente, non molto vino, molto Francia, molto Maigret. Racconto lungo, qualche iperbole, un po’ metafora.


R. Maestri e B. A. Raviola (a cura di), Fine di una Dinastia, fine di uno Stato – La scomparsa dei Ducati di Mantova e Monferrato dallo scacchiere europeo, Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato - Alessandria.

Grazie all’amico Roberto, presidente del Circolo, per il bel volumetto che racchiude gli atti dei convegni organizzati a Torino e a Mantova nel 2008. Testo utile per me, divisa per lavoro fra Mantova e Monferrato, e con un trascorso “storico” da insegnante precaria supplente temporanea ecc. ecc.. La definizione di “cervello piccolo e illibato” relativa ai risultati dell’autopsia condotta su Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, ultimo duca di Mantova, mi pare cosa che possa tornare utile, prima o poi. L’ho annotata. Gli interventi riportati, pur nel loro spessore scientifico, danno il senso di una storia “vulgata” accessibile a tutti. Divulgare la storia, che bello!



In lettura

C. Fruttero, M. Gramellini, La Patria, bene o male, Mondadori

Il sottotitolo Almanacco essenziale dell’Italia unita (in 150 date) rende l’idea e accompagna in questo 150esimo anno di Unità d’Italia. La storia diversamente vista, ma non diversamente storia. Vedremo come va a finire.

di T N