Italia
Toscana e Umbria, soppresso l'Ente irriguo: i governatori Martini e Lorenzetti protestano
20 novembre 2009 | C. S.
Il Consiglio dei ministri non ha accolto la proposta di trasformazione e ha soppresso per mancato riordino lâEnte Irriguo Umbro-Toscano.
«Si tratta, con ogni evidenza â affermano in una lettera a firma congiunta il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e la presidente dell'Umbria Maria Rita Lorenzetti - di un operazione improntata alla massima improvvisazione istituzionale che non mancherà di produrre ricadute assai negative sui cittadini utilizzatori della risorsa idrica, sulle aziende agricole che utilizzano lâacqua per scopi irrigui, sul sistema delle imprese che hanno in corso appalti di lavori per conto dellâEnte concessionario dello Stato ed attuatore di interventi di protezione civile».
Così i presidenti delle due regioni hanno espresso la loro protesta sc rivendo al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e ai ministri alla semplificazione amministrativa, Roberto Calderoli e dell'agricoltura, Luca Zaia.
«Chiediamo con la massima urgenza â aggiungono Martini e Lorenzetti - un incontro per ricercare congiuntamente il percorso istituzionale più corretto per uscire dalla situazione che si è determinata, anche al fine di evitare altri problemi, oltre a quelli già di per se gravi prodotti con le scelte compiute, auspicando soluzioni condivise e giuridicamente corrette, in grado di evitare la soluzione di continuità delle molteplici attività svolte dallâEnte soppresso».
Le due regioni avevano già richiesto la trasformazione dell'ente (istituito nel 1961) ed esprimono quindi âla più viva disapprovazione per la decisione assunta e la preoccupazione per le gravi conseguenze derivanti dalla scelta incautamente compiutaâ ricordando come il bil ancio dell'ente fosse sostanzialmente in equilibrio dal 2002 e come l'ente si occupasse di questioni di fondamentale importanza per gli interessi delle due regioni in materia di approvvigionamento irriguo, idropotabile, tutela ambientale, gestione degli eventi di piena e regolazione dei deflussi.
«Sorprende e sconcerta soprattutto â concludono Martini e Lorenzetti - che tale decisione sia maturata senza alcun confronto preventivo con le regioni che hanno competenza preminente in materia di governo delle risorse idriche e, come pubblicamente riconosciuto dallo stesso ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, in presenza del più completo fallimento dellâoperazione âtaglia entiâ che ha avviato le procedure di riordino di tutti, ad eccezione dellâIrriguo Umbro Toscano, senza peraltro conoscere nemmeno la denominazione e lâeventuale utilità di quelli automaticamente soppressi».
Fonte: Toscana Notizie, Tiziano Carradori
Potrebbero interessarti
Italia
Pratiche sleali al centro dei controlli della Repressione frodi

Le verifiche mirano al rispetto del decreto legislativo 198/2021 e a riequilibrare i rapporti all'interno delle catene alimentari, prevenendo squilibri tra i diversi segmenti delle filiere e tutelando in particolare gli anelli più deboli, come gli agricoltori
14 luglio 2025 | 11:00
Italia
L'olivo prende casa ad Alessandria

Dopo due anni dalla piantumazione gli olivi a piazza Matteotti ad Alessandria hanno attecchito. Lo scorso novembre erano comparse le prime olive e presto si tornerà a produrre il primo olio dal 1700
12 luglio 2025 | 12:00
Italia
Buone prospettive per il grano duro nazionale

Si registra una crescita di oltre il 24% della produzione di grano duro rispetto alla produzione 2024. La qualità della produzione nazionale risulta soddisfacente nonostante la riduzione generalizzata del tenore proteico
11 luglio 2025 | 11:00
Italia
Più certezze per gli operatori e le aziende della filiera della canapa industriale

La coltivazione e la commercializzazione della canapa, nella sua interezza comprensiva quindi delle infiorescenze, è lecita. Il Governo, consapevole delle preoccupazioni espresse dagli operatori, ha previsto una circolare che verrà diffusa con un'interpretazione autentica.
11 luglio 2025 | 09:00
Italia
Imballaggi alimentari tra transizione ecologica, trasformazioni normative e nuove sensibilità sociali

Nel settore agroalimentare moderno, il packaging ha assunto un ruolo strategico fondamentale. Oggi il confezionamento rappresenta un fattore determinante per garantire la sicurezza, la qualità, la conservabilità e la sostenibilità dei prodotti alimentari
10 luglio 2025 | 11:00
Italia
Flavor Culturadigusto: gli assaggiatori italiani di olio di oliva e non solo con nuove energie

Flavor Culturadigusto, un’Associazione di Assaggiatori Professionisti, nata nel dicembre 2012, con Soci in tutta Italia fino ad oltre oceano, con competenze in numerosi ambiti dell’analisi sensoriale, dall’olio a pasta, miele, vino, cioccolato, birra, salumi, formaggi
09 luglio 2025 | 10:00