Italia
Storia del riso Carnaroli: nascita e affermazione di un’eccellenza
Il lungo viaggio del Carnaroli è iniziato in un Comune che, nonostante le numerose trasformazioni subite nel tempo, mantiene tuttora una profonda vocazione agricola e un forte il legame con le proprie origini
13 marzo 2025 | 11:00 | C. S.
Il 2025 è l’anno del riso italiano e si è aperto all’insegna della celebrazione della varietà Carnaroli, di cui si festeggiano gli ottant’anni dalla sua selezione.
Un anniversario così importante non poteva di certo passare inosservato nella Città di Paullo - centro del milanese in cui nel 1945 vide la luce questo straordinario prodotto di eccellenza - che, in collaborazione con Ente Nazionale Risi, ha riunito una tavola di esperti per una serata di approfondimenti e curiosità.
Il lungo viaggio del Carnaroli è iniziato in un Comune che, nonostante le numerose trasformazioni subite nel tempo, mantiene tuttora una profonda vocazione agricola e un forte il legame con le proprie origini: “Paullo nasce come un agglomerato di cascine attorno alla Chiesa parrocchiale” afferma il Sindaco Luigi Gianolli “ed è sempre stato un centro agricolo, di cui il Carnaroli rappresenta senz’altro un’eccellenza”.
Il racconto si è poi spostato - attraverso le parole di Gabriele Guida (Assessore alla Cultura e alla Comunicazione Istituzionale della Città di Paullo) - sul valore culturale che il Carnaroli ha per Paullo, un centro abitato in cui il Carnaroli rappresenta un forte valore simbolico, storico e identitario: “Il Carnaroli rappresenta una tradizione che è stata prima di tutto un’innovazione che ha trovato da noi terreno fertile grazie all’opera dei paullesi”.
Attraverso gli interventi dei responsabili dell’Ente Nazionale Risi Natalia Bobba (Presidente) e Filip Haxhari (Dirigente Dipartimento Attività Sementiera e Miglioramento Genetico) si è sottolineato sia l’importantissimo ruolo svolto da Ettore De Vecchi nel lungo e difficile lavoro di ibridazione di due varietà di riso, il Vialone e il Lencino (reso possibile grazie alla sinergia tra la passione e la dedizione di Ettore, l’effettivo costitutore – o breeder - del Carnaroli, e di Angelo, il proprietario della Cascina Casello), che la lungimiranza dimostrata nel donare all’Ente Nazionale Risi il materiale vegetale per proseguire la selezione conservatrice della varietà.
Grazie a Paola De Vecchi (erede del costitutore del Carnaroli) i presenti hanno potuto ascoltare la storia della nascita di questo prodotto di eccellenza da un punto di vista più intimo e personale, scoprendo dettagli molto suggestivi della vita di questa famiglia di agricoltori paullesi.
I contributi di Cinzia Simonelli (Responsabile Laboratorio di Chimica, Merceologia e Biologia Molecolare dell’Ente Nazionale Risi) e di Valentina Sello (Sommelier del riso) hanno approfondito gli aspetti chimici, tecnici e sensoriali che consentono di distinguere il Carnaroli dalle altre varietà di riso, mentre quello della Dottoressa nutrizionista Vera Dini d’Arezzo ha posto l’attenzione sull’importanza del Carnaroli come Re dei risi, l’ingrediente per eccellenza delle creazioni dei grandi chef, come ad esempio il famosissimo Riso, oro e zafferano di Gualtiero Marchesi.
In conclusione, Andrea Bertolazzi (Presidente Pro Loco Paullo APS) ha parlato dell’importanza della promozione delle eccellenze locali per tramandare le tradizioni e dare valore alle nostre identità culturali.
La serata si è poi conclusa con la consegna della benemerenza civica a Carlo Brambilla, agricoltore nonché capostipite di una delle famiglie storiche di Paullo, per aver saputo valorizzare il settore agroalimentare del territorio, divenendone un’eccellenza.
Potrebbero interessarti
Italia
Raccolta delle olive in Sicilia al 70-80% ma manca la Biancolilla
Non sarà una campagna di carica per l’olivicoltura dell’Isola che si fermerà a 35-37 mila tonnellate grazie a buone produzioni soprattutto nel trapanese. Qualità eccellente e ottima stabilità delle quotazioni per l’olio extravergine di oliva a denominazione di origine
18 novembre 2025 | 16:00
Italia
Ricerca e sana alimentazione: innovazione, salute e sostenibilità a tavola
La ricerca scientifica si conferma una leva strategica per affrontare le sfide globali legate alla nutrizione: dalla prevenzione delle malattie croniche al contrasto degli squilibri alimentari, fino alla promozione della sostenibilità ambientale e della sicurezza alimentare
18 novembre 2025 | 15:00
Italia
L'attacco alla Regione Puglia per i mancati ristori per l'emergenza Xylella
Il sottosegretario La Pietra va all'attacco della Regione Puglia chiedendo ad Agea di attivarsi per controlli sulle mancate erogazione degli aiuti per i rimpianti di olivo a seguito di Xylella fastidiosa
18 novembre 2025 | 10:35
Italia
Evoluzione 2026. Roma capitale dell’olio extravergine di oliva di qualità
Evoluzione 2026 si terrà a Roma - EUR presso il Salone delle Fontane, lunedì 19 gennaio 2026. Aperte le iscrizioni per le aziende olearie italiane che intendono partecipare all’ottava edizione, l’evento dedicato all'olio extravergine di oliva di qualità
17 novembre 2025 | 17:00
Italia
Ecco perchè la raccolta delle olive Itrana è un caso: la crisi olivicola di Latina
Si raccoglierà il 20% in meno rispetto all’anno passato, la cui raccolta era diminuita già del 15% rispetto al 2023 e del 30% rispetto al 2022. Insomma, si produrranno “solo” 80 mila quintali di olive. Da ricordare che la media annua era di 250 mila quintali
17 novembre 2025 | 09:00
Italia
Colli Euganei Doc, cambia il nome per aiutare marketing e comunicazione
Dopo quella del Serprino, arriva la semplificazione del nome degli storici vini rossi da uve bordolesi, che enfatizzeranno la loro origine territoriale. Lo ha deciso l’Assemblea dei Soci del Consorzio
06 novembre 2025 | 13:00