Italia

Le denominazioni di origine, punte di diamante del food toscano

Le denominazioni di origine, punte di diamante del food toscano

Gli operatori e le istituzioni convinti che si dovrà puntare allo sviluppo delle Dop per proteggere la biodiversità, realizzare filiere tra agricoltura e trasformazione, allargare la base dell'export

14 ottobre 2022 | Marcello Ortenzi

BuyFood Toscana, l’evento dedicato ai prodotti agroalimentari di eccellenza della Toscana (DOP, IGP, Biologici, Prodotto di Montagna, AgriQualità e Prodotti Agroalimentari Tradizionali – PAT si è tenuto a Firenze l’11 e 12 ottobre. Su 51 partecipanti, escluse le aziende olearie (26), ben 12 aziende del settore food espongono PAT. I buyer sono arrivati da 22 paesi, tra cui i mercati più rappresentativi per il Made in Tuscany: Europa, Nord America, Colombia e Cile. Tra le delegazioni più numerose Scandinavia, UK, Francia, USA e Canada. I prodotti della tradizione gastronomica regionale esposti sono soltanto un campione dei 464 PAT vantati dalla Toscana ed elencati nell’apposito registro regionale online, ognuno con la propria scheda che descrive modalità di produzione, raccolta e trasformazione. Il radicamento sul territorio della materia prima o della ricetta deve perdurare da almeno 25 anni, per rientrare nelle categorie di eccellenza.

I buyer internazionali intervenuti alla manifestazione hanno potuto assaggiare, forse per la prima volta, autentiche delizie: il tartufo bianchetto, lo scorzone e il nero pregiato, il pecorino delle cantine di Roccalbegna a rischio di scomparsa, il bardiccio (una salsiccia a base di carne suina e bovina) o la soppressata, e sicuramente la bistecca alla fiorentina. Soltanto ad elencarli, se ne intuiscono le caratteristiche di originalità, specificità e richiamo per il consumatore. I prodotti hanno occupato un ampio spettro di categorie, dai vegetali ai prodotti a base di carne, dalla pasta fresca e secca ai dolci. Con l’ingresso dei PAT nella manifestazione, la Toscana sta progressivamente avviando la valorizzazione del proprio potenziale agroalimentare, oltre al vino e all’olio e accanto ai 31 prodotti DOP e IGP che già costituiscono i pilastri dell’agricoltura e della trasformazione regionali. Si tratta di alimenti di nicchia ma con la capacità di conquistare i consumatori italiani e stranieri. Alcuni sono prodotti in chili, altri in quintali, altri ancora in diverse tonnellate.

Nei convegni sono intervenuti rappresentanti del Parlamento Europeo, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentati e Forestali, gli organizzatori della manifestazione, i Consorzi del food toscano, insieme ai rappresentanti di Ismea e di Vetrina Toscana. Gli operatori toscani e le istituzioni regionali sono convinti che si dovrà puntare al loro sviluppo per proteggere la biodiversità, rafforzare il brand regionale, realizzare filiere tra agricoltura e trasformazione, allargare la base del nostro export. Buy Food Toscana è da questo punto di vista una vetrina imprescindibile, un primo passo importante verso la valorizzazione di prodotti del territorio, forti di una denominazione nazionale istituita nel 1998, ma ancora poco noti al grande pubblico.

Potrebbero interessarti

Italia

Pinot Grigio DOC Delle Venezie: il vino bianco fermo italiano più esportato

Il viaggio in Giappone si arricchisce di un ulteriore appuntamento di rilievo internazionale: il Pinot Grigio DOC Delle Venezie sarà presente anche a Casa Atletica Italiana, l’hospitality house ufficiale della Federazione Italiana di Atletica Leggera

16 settembre 2025 | 12:00

Italia

Il futuro del settore del riso

Durante la prima giornata di Risò - Festival Internazionale del Riso, al convegno The Future of EU Rice Sector - A Common Strategy istituita l'Alleanza EURice, il gruppo di coordinamento permanente dei Paesi produttori di riso dell'UE

15 settembre 2025 | 12:00

Italia

L'addio a Carlo Mariani, grande esperto di olio di oliva

Ha dato un contributo inestimabile al lavoro del COI, in particolare nello sviluppo di metodi analitici e standard di qualità, promuovendo le basi tecniche che sostengono il commercio internazionale di olio d'oliva e la fiducia dei consumatori

13 settembre 2025 | 17:00

Italia

Cresce il valore del comparto agroalimentare del Veneto

Il valore aggiunto del settore agroalimentare veneto nel 2024 registra un +12,8% su quello del 2023. In calo invece le imprese agricole attive e l’occupazione agricola a livello regionale

13 settembre 2025 | 12:00

Italia

Approvato il Ddl Montagna: un passo storico per il riconoscimento e la valorizzazione dei territori montani

Il Senato ha approvato in via definitiva il Disegno di Legge per la promozione e il riconoscimento delle zone montane. Particolare attenzione all’agricoltura e all’allevamento di montagna. L’obiettivo è contrastare lo spopolamento

13 settembre 2025 | 10:00

Italia

Inizia la vendemmia del Brunello di Montalcino

Le vigne si presentano in uno stato sanitario e vegetativo complessivamente positivo, con un leggero anticipo fenologico rispetto alla media stagionale

12 settembre 2025 | 10:00