Italia 07/10/2022

I costi dell’energia aumenteranno del 350% per i frantoi oleari

I costi dell’energia aumenteranno del 350% per i frantoi oleari

Nessuno sul mercato oggi è in grado di garatire risparmi significativi: i distributori di energia possono agire all’interno di un range che varia dal 7 agli 8 millesimi di euro


L’occasione dell’assemblea di bilancio dell’Associazione Umbra Frantoi Oleari, è stata utile per fare il punto su situazioni di stretta attualità per tutti i frantoiani. I lavori si sono svolti alla presenza di Fabio Rossi, Presidente Confagricoltura Umbria, Marco Viola, Presidente Assoprol Umbria, Gianfrancesco Petroni, Direttore Assoprol Umbria ed Eugenio Ranchino, presidente di AUFO. Nella parte ufficiale è stato approvato all’unanimità il bilancio di esercizio e di seguito, eletti i componenti del CdA per il prossimo mandato.

Nella tavola rotonda che è seguita, sono state affrontati diverse temi, relativi a “Aggiornamenti normativi e analisi dei costi energetici”. Si sono succeduti quindi gli interventi su “Sicurezza nel posto di lavoro”, di Antonio Antiseri di INAIL, “Certificazione DOP Umbria e adempimenti normativi”, di Federico Mariotti, Direttore del Parco 3°, “Adempimenti e aspetti sanzionatori del settore oleario”, di Flavio Berilli, ICQRF Umbria Toscana e “Analisi dei costi energetici” di Gianluca Dominici di Acton. Come ampiamente prevedibile, sul tema legato all’analisi dei costi energetici si è animato l’incontro, con molti domande dei presenti desiderosi e preoccupati delle previsioni pratiche d’innalzamento dei costi alla vigilia della nuova campagna olearia, sui quali ancora regna una grande incertezza.

Dominici è stato chiaro e puntuale, sia nella sua analisi delle motivazioni che hanno portato a questi aumenti, che nell’offrire quadro sul futuro: “Innanzitutto - ha detto - bisogna entrare nell’ordine di idee di consumare meno e meglio, organizzando in maniera capillare i tempi di lavoro all’interno del frantoio”. Alla domanda sulle possibilità di risparmio, Dominici ha detto: “Nessuno sul mercato oggi è in grado di farvi risparmiare, i distributori di energia, coloro che bussano alla vostra porta, possono agire all’interno di un range che varia dal 7 agli 8 millesimi di euro, tutto il resto si sviluppa alla fonte”.

Sulla difficoltà di comprensione delle possibilità di usufruire delle accise agevolate per le aziende, è intervenuto Gianfrancesco Petroni, Direttore di Assoprol Umbria: “La nostra associazione si fa garante per la fornitura di un servizio utile a gestire l’insostenibilità di questa situazione. Questo attraverso dei punti fisici di assistenza a Perugia e Terni, nei quali si potrà trovare la chiara possibilità di accesso alle accise agevolate riservate al nostro settore produttivo”.

Dominici è stato a più riprese, sollecitato a fornire un’indicazione attendibile sul ‘quanto’ aumenterà il costo dell’energia e alla fine ha fornito un dato numerico chiaro: “Se prendete la bolletta di ottobre 2021, per immaginare presumibilmente quella di ottobre 2022, moltiplicate l’importo per 3,5”.

Il nuovo consiglio di amministrazione di AUFO - Questi i componenti del nuovo CdA dell’Associazione Umbra Frantoi Oleari: Paolo Antonini, Maria Giulia Appolloni, Eugenio Ranchino, Giovanni Bachettoni Rossi Vaccari, Valeria Celesti, Jessica Federici, Chiara Federici, Gianfrancesco Petroni, Eugenio Ranchino e Luigi Tega.

di Maurizio Pescari