Italia
Certificazione di sostenibilità integrata per i vini d'Abruzzo
Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha superato i canoni richiesti per la certificazione. Ottime performance sul fronte delle condizioni di lavoro, della qualità del servizio-prodotto e del codice di condotta e whistleblowing
05 luglio 2022 | C. S.
Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo – che raggruppa oltre 200 produttori di vino e si propone di tutelare e valorizzare le principali denominazioni regionali – ha ottenuto la certificazione di sostenibilità integrata “Si Rating” di ARB SBpA.
"La sostenibilità è uno degli obiettivi che ci siamo posti da diversi anni" commenta Valentino Di Campli, presidente del Consorzio tutela vini d’Abruzzo che aggiunge "Essere il primo Consorzio di Tutela d’Italia ad aver ottenuto questo attestato dà valore e qualifica il lavoro intrapreso; vengono così riconosciute l’attenzione e l’impegno del Consorzio per migliorare l’impatto ambientale, sociale e di buona governance (ESG), perseguendo i 17 obiettivi fissati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 (SDGs)".
Per Ada Rosa Balzan, fondatrice e amministratore delegato di ARB: "Il mondo del vino sta già affrontando da tempo il tema della sostenibilità soprattutto nelle pratiche in campo, con attenzione alla riduzione degli impatti ambientali. È altrettanto importante misurare tutti i criteri ESG della sostenibilità, in ottica integrale del valore delle cantine, quindi anche economica finanziaria e questo è possibile con lo strumento SI rating".
“Si Rating - Sustainability impact rating” è un indice basato su strumenti riconosciuti a livello internazionale e, al contempo, uno strumento strategico di analisi, di gestione e di comunicazione della sostenibilità. A crearlo ARB, start up innovativa con sede a Trento e società benefit per azioni dal 2021, in collaborazione con SASB, organizzazione no-profit che sviluppa standard contabili di sostenibilità, utilizzati dai più grandi player finanziari, tra cui Blackrock.
Il risultato complessivo ottenuto dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo ha superato i canoni richiesti per la certificazione. A rafforzare il giudizio le ottime performance in alcuni settori, in particolare sul fronte delle Condizioni di Lavoro (80%), della Qualità del Servizio-Prodotto (71%) e del Codice di Condotta e Whistleblowing (73%).
Il Consorzio tutela i vini a Denominazione di Origine Controllata (Doc) - Abruzzo, Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano d’Abruzzo, Cerasuolo d’Abruzzo, Villamagna - e i vini a Indicazione Geografica Tipica (Igt) come Colline Pescaresi, Colline Teatine, Colline Frentane, Colli del Sangro, Del Vastese o Histonium, Terre di Chieti , Terre Aquilane o Terre de L’Aquila.
Potrebbero interessarti
Italia
Il privilegio della bellezza e della qualità: l'olivo e l'olio extravergine di oliva in Umbria
La qualificazione della produzione non è perciò più usata come mezzo per ottenere automaticamente un aumento di prezzo. L’olivo ha dei riflessi di natura paesaggistica che molto contribuiscono alla valorizzazione regionale
21 novembre 2025 | 11:00 | Giulio Scatolini
Italia
L’Emilia Romagna impegnata nel recupero castanicolo
Approvata una proposta che mira a semplificare le norme ed è volta a rendere più efficaci e percorribili gli interventi di recupero e cura del patrimonio castanicolo, con quattro milioni di euro di investimenti
21 novembre 2025 | 10:00 | Marcello Ortenzi
Italia
Al via la XXXIV edizione dell’Ercole Olivario
Le aziende produttrici di olio extra vergine d'oliva d’Italia potranno iscriversi al concorso nazionale entro il 18 dicembre 2025. Entra nel vivo la campagna iscrizioni
20 novembre 2025 | 15:00
Italia
Annata positiva per la Valtellina vitivinicola
L’invaiatura ha avuto un inizio particolarmente precoce e l’inizio di raccolta non è andata oltre la metà di settembre: i grappoli destinati allo Sforzato di Valtellina Docg hanno presentato livelli di zucchero ideali e un corredo polifenolico di eccellente qualità
20 novembre 2025 | 14:00
Italia
Vino di Toscana IGT: una storia di successo che dura da trent'anni
Un momento di confronto per ripercorrere le tappe che hanno portato l’Indicazione Geografica a diventare un simbolo di eccellenza enologica ed innovazione. Tra i protagonisti, i fondatori del Consorzio – Antinori, Frescobaldi e Folonari
20 novembre 2025 | 11:00
Italia
Raccolta delle olive in Sicilia al 70-80% ma manca la Biancolilla
Non sarà una campagna di carica per l’olivicoltura dell’Isola che si fermerà a 35-37 mila tonnellate grazie a buone produzioni soprattutto nel trapanese. Qualità eccellente e ottima stabilità delle quotazioni per l’olio extravergine di oliva a denominazione di origine
18 novembre 2025 | 16:00