Italia
24 milioni per sostenere l'agricoltura emiliana nella ripartenza post Covid-19
Per la filiera agrituristica, la norma prevede risorse pari a 2,7 milioni di euro a sostegno della liquidità delle imprese. Ai progetti di filiera, che promuovono l’organizzazione della filiera agroalimentare vanno 18 milioni di euro
04 agosto 2020 | C. S.
Il sostegno al comparto agricolo dell’Emilia-Romagna è legge. Aiuti agli agriturismi, alle fattorie didattiche e, più in generale, all’intero settore e alla filiera agroalimentare nella ripartenza dopo i mesi di emergenza sanitaria.
L’Assemblea legislativa ha approvato, senza alcun voto contrario, il progetto di legge della Giunta sugli ‘Interventi urgenti per il settore agricolo ed agroalimentare’ che stanzia risorse regionali per 24 milioni di euro.
“Ringrazio i consiglieri per l’importante lavoro svolto in Assemblea e i colleghi di Giunta per aver sostenuto con risorse cospicue questo fondamentale progetto di legge- commenta l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi-. E’ un risultato straordinario, l’ampio consenso ottenuto è il premio al grande impegno profuso dalla Regione Emilia-Romagna per garantire risorse proprie al comparto primario, alle imprese, ai giovani imprenditori agricoli, agli agriturismi e alle fattorie didattiche, per dare respiro e rilanciare il comparto agricolo dopo l’emergenza Covid-19”.
“Il Rapporto agroalimentare regionale che abbiamo presentato in questi giorni e le tante realtà agricole d’impresa che sto incontrando sul territorio dopo il lockdown dimostrano che, nonostante alcune criticità collegate principalmente ai cambiamenti climatici e alla globalizzazione, il nostro sistema agroalimentare è ancora forte, è un importante punto di riferimento ed è un presidio primario per la nostra economia”.
La legge e gli aiuti
Per la filiera agrituristica, la norma prevede risorse pari a 2,7 milioni di euro a sostegno della liquidità delle imprese, attraverso l’erogazione di un contributo di 2mila euro per gli agriturismi e di mille euro per le fattorie didattiche.
Ai progetti di filiera, che promuovono l’organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi del settore, vanno 18 milioni di euro, mentre è pari a 1,5 milioni il finanziamento per l’introduzione di sistemi di sicurezza e protezione delle attrezzature e delle macchine agricole presenti in azienda.
Per gli agricoltori del settore bieticolo saccarifero, infine, sono previsti altri 1,5 milioni di contributi, e altri 500 mila euro finanziano l’aggiornamento dei libri genealogici degli allevatori.
Potrebbero interessarti
Italia
Fino al 7 gennaio il Natale a Corato
La più grande è il patrocinio della Regione Puglia al Villaggio di Babbo Natale, un riconoscimento che premia l’impegno degli anni passati. Il Villaggio sarà ampliato e abbraccerà tutto il centro storico, diventando un vero fulcro delle attività natalizie
02 dicembre 2025 | 18:00
Italia
Promozione e controlli fondamentali per tutela del valore dell’olio di oliva italiano
Formulate proposte utili al perfezionamento della tracciabilità, ma l’altro punto che ha visto tutti concordi al Tavolo olivicolo, oltre all’apprezzamento per i controlli che si fanno in Italia, è stato quello della necessità di intensificare la promozione
01 dicembre 2025 | 18:30
Italia
Grande successo per l’inaugurazione della Sala di Analisi Sensoriale Prim’Olio a Palmi
La nuova Sala di Analisi Sensoriale rappresenta un traguardo importante e un punto di partenza per nuove attività di formazione, cultura e divulgazione nel mondo dell’extravergine, soprattutto calabrese
30 novembre 2025 | 14:00
Italia
La grande vendemmia della viticoltura siciliana
Le condizioni climatiche hanno permesso una maturazione equilibrata e una quantità in ripresa dopo le ultime due annate. La vendemmia più lunga d’Italia, 100 giorni di raccolto da Ovest a Est, che si è conclusa agli inizi di novembre sull’Etna
30 novembre 2025 | 10:00
Italia
Biostimolanti e fertilizzanti innovativi: la chiave per affrontare il cambiamento climatico
Nel pomodoro da industria osservata una precocizzazione della maturazionei, mentre nel melone l’applicazione dei biostimolanti ha migliorato il contenuto di clorofilla delle foglie e ridotto i marciumi. Per il pomodoro da mensa registrato un incremento del vigore vegetativo e dello stato nutrizionale azotato
29 novembre 2025 | 10:00
Italia
La cipolla che si usava come moneta di scambio
A Castrovillari un nuovo Presidio Slow Food e sei produttori coinvolti coltivano un bulbo dolcissimo tornato simbolo e orgoglio della città del Pollino. L’avvio nell’ambito del progetto Presidiamo la Calabria
27 novembre 2025 | 17:00