Italia

Lavoratori stranieri in Italia: 18 mila per l'agricoltura

Il provvedimento che regola l’arrivo di manodopera straniera in Italia prevede la presentazione fino al 31 dicembre 2018 delle domande telematiche di ingresso. In aumento le quote riservate al settore agricolo stagionale, che passano dai 17.000 lavoratori del 2017 ai 18mila di quest’anno

06 febbraio 2018 | C. S.

Scatta la corsa all’ingresso di 18 mila lavoratori stagionali extracomunitari in Italia sulla base del Decreto Flussi 2018. Il provvedimento che regola l’arrivo di manodopera straniera in Italia prevede la presentazione fino al 31 dicembre 2018 delle domande telematiche di ingresso attraverso il sistema attivo sul sito del Ministero dell’Interno.

La quota riguarda lavoratori subordinati stagionali di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

In totale fra stagionali e permanenti sono 345mila i lavoratori stranieri impiegati in agricoltura, per un totale di giornate di occupazione pari a 29.437.000. I lavoratori immigrati sono una componente bene integrata nel tessuto economico e sociale come nel caso della raccolta delle fragole nel Veronese, della preparazione delle barbatelle in Friuli, delle mele in Trentino, della frutta in Emilia Romagna, dell’uva in Piemonte fino agli allevamenti da latte in Lombardia dove a svolgere l’attività di bergamini sono soprattutto gli indiani mentre i macedoni sono coinvolti principalmente nella pastorizia.

La novità di quest’anno riguarda l’aumento delle quote riservate al settore agricolo stagionale, che passano dai 17.000 lavoratori del 2017 ai 18mila di quest’anno, restando comunque significativa la quota di 4.750 conversioni dei permessi per lavoro stagionale in permessi di soggiorno per lavoro subordinato che consentiranno a molte aziende agricole di stabilizzare il rapporto con i propri dipendenti stranieri entrati in questi anni con i flussi stagionali.

In base all’ultimo Testo Unico sull’Immigrazione risultano semplificati anche i requisiti per la richiesta del permesso stagionale pluriennale e la procedura di accoglimento dell’istanza per “silenzio-assenso”, essendo sufficiente che lo straniero abbia fatto regolare ingresso con permesso di soggiorno stagionale almeno una volta nei cinque anni precedenti per potervi avere accesso.

Potrebbero interessarti

Italia

Altri 100 milioni di euro per sostenere l'export del vino italiano

Stanziati ulteriori 100 milioni di euro l’anno per il triennio 2026-2028. Il budget aggiuntivo porterebbe il plafond annuo del fondo per la promozione degli scambi e l’internazionalizzazione delle imprese a 250 milioni di euro l’anno

27 ottobre 2025 | 12:00

Italia

Fiocco Verde da Lidia Antonacci di Mio Padre è un Albero

La Peranzana è la varietà di albero d'olive più presente nell'oliveto aziendale, perchè tipica dell'Alto Tavoliere delle Puglie, zona in cui ha trovato il suo habitat ideale

26 ottobre 2025 | 15:30

Italia

Ultimo Fiocco Verde da Noemio Bacci e Marzio Bacci

Nel 1947, Noemio Bacci diede una prima svolta imprenditoriale all’attività agricola di famiglia passando da semplice coltivatore di olivi a produttore di olio

25 ottobre 2025 | 16:00

Italia

Fiocco Verde dalla coop agricola Colle del Marchese

E' il presidente Fabio Bellachioma a inviarci il Fiocco Verde dell'olio della cooperativa che presiede. Quando i piccoli produttori fanno squadra per fare qualità e rilanciarsi

25 ottobre 2025 | 15:00

Italia

Il Melone Mantovano IGP archivia una stagione produttiva soddisfacente

La produzione ha mantenuto standard qualitativi elevati, con un incremento di oltre 1.500 tonnellate rispetto allo scorso anno e un venduto complessivo superiore alle 14.000 tonnellate. 

25 ottobre 2025 | 14:00

Italia

Fiocco Verde da Augusto Bocchini, tornato a far olio delle olive dopo un’esperienza europea

Ex presidente di Confagricoltura e del Copa-Cogeca, ora nella sua Umbria guida l’azienda agricola con frantoio dove produce olio extravergine di oliva biologico

23 ottobre 2025 | 18:30