Italia

L'inarrestabile crescita dell'agricoltura biologica in Italia

La superficie agricola coltivata a biologico ormai copre un’area agricola grande quanto quelle di Toscana, Marche, Umbria, Liguria e Molise. LI settori colturali che più si convertono all'organico sono l'ortofrutticolo, il cerealicolo, il viticolo e l'olivicoltura

22 agosto 2017 | C. S.

Con dei numeri da record il biologico italiano è la chiave per un modello agricolo italiano più sostenibile e competitivo.

Secondo le elaborazioni effettualte dal SINAB per il ministero delle Politiche agricole, il settore biologico ha registrato una crescita senza precedenti in termini di superfici coltivate e numero di operatori. Nel 2016 gli ettari coltivati con il metodo biologico hanno raggiunto quota 1.795.650, rispetto agli 1,5 milioni del 2015, raggiungendo un peso di circa il 14%. Se nel 2015 il biologico copriva un’area agricola grande quanto quelle di Toscana, Marche e Umbria messe assieme (il 12% dell’intera agricoltura italiana), nel 2016 ha abbandonato l’uso di pesticidi chimici di sintesi una superficie agricola pari a quelle di Liguria e Molise. Cresce anche il numero degli operatori bio che si attestano a 72.154 unità.

I dati diffusi dal MiPAAF evidenziano che tra le colture bio che hanno registrato maggiore incremento ci sono gli ortaggi (+48,9%), i cereali (+32,6%), la vite (+23,8%) e gli ulivi (+23,7%). Sicilia, Puglia e Calabria sono le tre regioni con la maggiore estensione di superfici biologiche, rispettivamente con 363.639 ettari, 255.831 ettari e 204.428 ettari.

Evidenziando il ruolo chiave della sostenibilità nel sistema agroalimentare italiano, il ministro Martina ha sottolineato l’impegno alla definizione di una seria programmazione a sostegno del biologico, menzionando le risorse europee stanziate con le regioni, per 1,5 miliardi fino al 2020, la prossima disciplina delle mense scolastiche biologiche e il rafforzamento delle norme sui controlli.

Commenta Paolo Carnemolla, presidente di FederBio: “I dati diffusi oggi dal MiPAAF confermano le nostre rilevazioni dei mesi scorsi; dal nostro osservatorio, anche il 2017 confermerà l’andamento di crescita significativo, sia per numero di operatori che di superfici agricole e allevamenti convertiti al bio. Oltre al supporto dei Piani di sviluppo rurale regionali ricordato dal ministro Martina, la crescita è dovuta anche ai cambiamenti del mercato, il cui scenario vede l’agricoltura convenzionale perdere sempre più competitività e redditività, mentre il consumo di prodotti biologici si afferma in Italia e nel mondo, meglio ancora se Made in Italy. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto al ministro Martina e agli assessori regionali e provinciali di riprendere già a settembre il percorso di un Piano strategico di settore, che trovi legittimità nella legge per il biologico già approvata a maggio dalla Camera e ora ai passaggi finali al Senato. Se non si affronta come sistema agricolo nazionale il crescente divario fra l’offerta di prodotti bio nazionale e la domanda del mercato, un divario che nemmeno questa crescita delle superfici agricole è in grado di colmare, rischia di essere inefficace anche la necessaria e improcastinabile riforma del sistema di controllo, su cui abbiamo garantito appoggio e collaborazione leali al governo

Potrebbero interessarti

Italia

L'olivo prende casa ad Alessandria

Dopo due anni dalla piantumazione gli olivi a piazza Matteotti ad Alessandria hanno attecchito. Lo scorso novembre erano comparse le prime olive e presto si tornerà a produrre il primo olio dal 1700

12 luglio 2025 | 12:00

Italia

Buone prospettive per il grano duro nazionale

Si registra una crescita di oltre il 24% della produzione di grano duro rispetto alla produzione 2024. La qualità della produzione nazionale risulta soddisfacente nonostante la riduzione generalizzata del tenore proteico

11 luglio 2025 | 11:00

Italia

Più certezze per gli operatori e le aziende della filiera della canapa industriale

La coltivazione e la commercializzazione della canapa, nella sua interezza comprensiva quindi delle infiorescenze, è lecita. Il Governo, consapevole delle preoccupazioni espresse dagli operatori, ha previsto una circolare che verrà diffusa con un'interpretazione autentica. 

11 luglio 2025 | 09:00

Italia

Imballaggi alimentari tra transizione ecologica, trasformazioni normative e nuove sensibilità sociali

Nel settore agroalimentare moderno, il packaging ha assunto un ruolo strategico fondamentale. Oggi il confezionamento rappresenta un fattore determinante per garantire la sicurezza, la qualità, la conservabilità e la sostenibilità dei prodotti alimentari

10 luglio 2025 | 11:00

Italia

Flavor Culturadigusto: gli assaggiatori italiani di olio di oliva e non solo con nuove energie

Flavor Culturadigusto, un’Associazione di Assaggiatori Professionisti, nata nel dicembre 2012, con Soci in tutta Italia fino ad oltre oceano, con competenze in numerosi ambiti dell’analisi sensoriale, dall’olio a pasta, miele, vino, cioccolato, birra, salumi, formaggi

09 luglio 2025 | 10:00

Italia

La tutela del valore del Pinot Grigio Doc grazie alla gestione dell'offerta

Deliberata la riduzione della resa massima di uva per ettaro da 180 a 170 quintali e confermata la misura dello stoccaggio amministrativo, già adottata negli ultimi anni come strumento per governare l’offerta e dare equilibrio al mercato

09 luglio 2025 | 09:00