Italia
E' polemica tra Coldiretti e Confcommercio

Dopo i farmer's market nascono le botteghe di Campagna Amica ma dall'associazione degli esercenti commerciali un altolà: no alla concorrenza sleale
09 luglio 2011 | Ernesto Vania
E' forte polemica fra Confcommercio e Coldiretti dopo che quest'ultima ha lanciato le Botteghe di Campagna Amica ovvero negozi stabili, non solo farmer's maket quindi, dove le aiznede agricole possano vendere direttamente le proprie produzioni.
“Tutto ciò che va nella direzione di una maggiore e sana concorrenza nel mercato è certamente condivisibile perché può rappresentare un elemento di stimolo tra le imprese e comportare vantaggi per i consumatori. Non vorremmo però che questa nuova iniziativa diventi la riproposizione dei farmer’s market – peraltro già “bocciati” dal mercato e dagli stessi consumatori in quanto non in grado di mantenere le promesse per cui erano nati, e cioè maggior qualità dei prodotti a prezzi più bassi – configurandosi, quindi, come una nuova forma di concorrenza sleale, sia rispetto all’equità fiscale che alle condizioni igienico sanitarie. Ricordiamo a Coldiretti che quello di cui, invece, c’è bisogno oggi è una maggiore collaborazione e cooperazione tra tutti gli attori della filiera per incrementare efficienza e produttività”: questo il commento di Dino Abbascià, Presidente della Commissione per la filiera agroalimentare di Confcommercio-Imprese per l’Italia.
Come l’amico Abbascià ben sa stiamo lavorando insieme per una iniziativa che possa creare sinergie tra il mondo degli agricoltori ed i negozi di prossimità che Confcommercio rappresenta. Ciononostante le iniziative che la Coldiretti mette in campo per i propri associati nel pieno rispetto della legge vigente facciamole giudicare dai consumatori. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti nel commentare le dichiarazioni del presidente della commissione per la filiera agroalimentare di Confcommercio-Imprese per l'Italia in riferimento alla nascita delle Botteghe di Campagna Amica. Saranno i consumatoria dire se la rete di vendita delle Botteghe di Campagna Amica che stiamo realizzando risulteranno rispondenti ai loro bisogni cosi come è avvenuto per i Farmers Market e per i punti di vendita aziendali che - ha concluso Marini - sono triplicati negli ultimi due anni. Non impegniamoci ad alimentare una sterile polemica che non serve a nessuno.
Potrebbero interessarti
Italia
i 728 mila ettari di vigneti italiani, un primato mondiale

Le opportunità maggiori per valorizzare la grande qualità del vino italiano si rintracciano nella capacità di fare sistema: i finanziamenti unionali rappresentano infatti, la leva e l’amplificazione del concetto di dialogo competitivo
02 luglio 2025 | 11:00
Italia
Il Parco dell'Olivo di Venafro a forte rischio incendi

La mancata manutenzione dei sentieri e delle mulattiere del Parco dell'Olivo di Venafro mette a rischio la possibilità di intervento dei Vigili del Fuoco in caso di incendi
02 luglio 2025 | 10:00
Italia
La gastronomia è felicità e strumento di pace tra i popoli

A Carlo Petrini il Dottorato Honoris Causa in Scienze umanistiche dell'Università di Messina. Il dott. Petrini ha tenuto una Lectio Doctoralis sul tema “Il rapporto tra uomo e natura al centro di un nuovo umanesimo”
02 luglio 2025 | 09:00
Italia
Florovivaismo a Pescia, tra sfide e opportunità, per istituzioni e ricerca, filiera e territorio e innovazione

I fiori eduli sono sempre più apprezzati dai consumatori, rappresentando una nicchia in forte espansione, che unisce la sicurezza a tavola, le proprietà benefiche per salute e benessere e la sostenibilità delle coltivazioni
01 luglio 2025 | 09:00
Italia
Il vino simbolo di rispetto per la terra e chi la lavora

All'assemblea Assoenologi l’ex calciatore Andrea Barzagli ha raccontato il proprio legame personale con il vino e ha sottolineato il rapporto “misurato” degli sportivi con una attenzione crescente verso un consumo moderato e consapevole
28 giugno 2025 | 09:00
Italia
Anche prodotti a denominazione di origine per gli indigenti: 50 milioni di euro stanziai

Lo stanziamento di 54,9 milioni di euro servirà all'acquisto di un paniere di prodotti alimentari da filiera italiana che saranno poi distribuiti in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore
25 giugno 2025 | 16:00