Economia

Il gruppo Sos punta sulle marche italiane per il proprio rilancio

A novembre dello scorso anno tutto sembrava procedere con il vento in poppa, poi però è seguita la tempesta. “Para la mayoría de los habitantes del planeta, aceite de oliva es sinónimo de aceite italiano”, si legge sul quotidiano spagnolo “El Pais”

26 settembre 2009 | Carlotta Baltini Roversi, Marcella Farinaro

Sos se atrinchera en su 'oligopolio'. Con questo titolo il quotidiano spagnolo “El Pais” ha esordito trattando lo scorso 20 settembre del noto gruppo Sos. Nell’articolo (link esterno) si parla di oligopolio e anche del fatto che il gruppo punti oggi a riprendere forza e dinamicità proprio a partire dalla promozione dei prestigiosi marchi italiani di cui vanta la proprietà.

”Nel gruppo Sos – si legge - non c'è spazio per la noia”. I pensieri sarebbero tanti, dopo le ultime vicende occorse ai fratelli Salazar. Sotto il controllo di Sos vi sono in particolare cinque grandi marchi: Carbonell e Koipe in Spagna, e Bertolli, Carapelli e Sasso in Italia, da dove – si legge nell’articolo – “si esporta per lo più verso il resto del mondo”.

Le azioni del gruppo – si riferisce - valevano 12 euro, adesso 3,60 euro. Si apre così uno scenario che chiama e sollecita una decisiva svolta; e tocca proprio al prestigio dei tre storici marchi italiani far riprendere fiato al gruppo.

E’ nei marchi italiani dunque che si ripongono le speranze di risalire la china. Ed è precisamente il punto forte dell’italianità, che fattura circa 800 milioni di euro, a poter consentire di soddisfare le attese della “maggior parte degli abitanti della terra”, che intendono l’olio di oliva quale sinonimo di olio italiano.

Si legge ancora nell’articolo che gli statunitensi chiedono l'olio di oliva con un'etichetta che rimandi all’Italia, motivo per il quale il gruppo Sos acquisì i marchi italiani. Poi si precisa: “quello che probabilmente i consumatori dell'altra parte dell'oceano non sanno è che quando aprono una bottiglia di Bertolli, aprono una confezione di un proprietario spagnolo, ripieno in generale di un prodotto a base di olio italiano, spagnolo, greco e tunisino”.

Ora l’obiettivo del gruppo è di recuperare la vitalità persa. L'entrata in borsa della parte italiana non è prevista almeno per ora, viste anche le condizioni in cui versa il mercato dell’olio.

Infine, in chiusura dell’articolo, “El Pais” cita il selezionatore delle qualità Marcello Scoccia, presentandolo come l’assaggiatore conosciuto in tutto il mondo, alla ricerca del blend perfetto, quello con cui riuscire a convincere milioni di consumatori.

Potrebbero interessarti

Economia

Troppo grano duro importato, il valore crolla

Diminuiscono le importazioni di cereali ma crescono quelle di grano duro di 123 mila tonnellate nel primo semestre 2025. Buona la crescita delle esportazioni di paste alimentari

18 settembre 2025 | 15:00

Economia

L'export dell'agroalimentare italiano tiene nel 2025 nonostante i dazi

Nel primo semestre 2025 le vendite all’estero dei trasformati alimentari crescono ancora del +6%.  A trainare i valori è anche l’effetto-prezzi: l’anno scorso l’olio d’oliva ha segnato un boom

18 settembre 2025 | 13:00

Economia

Aumenta l'export di olio di oliva in volume, diminuisce a valore

Italia, Spagna, Tunisia e Turchia hanno rappresentato quasi il 95 % del volume totale importato dagli Stati Uniti. Per l'olio extravergine di oliva, il valore medio a giugno è stato di 5,69 euro/kg, pari al 72% delle esportazioni totali di olio d'oliva verso gli Stati Uniti

15 settembre 2025 | 11:00

Economia

I mercati italiani ricchi di frutta e verdura di buona qualità

Tra la frutta consigliata non mancano i fichi d’India, nel pieno della loro stagione. Abbonda nei mercati l’uva da tavola, incluse varietà come la Vittoria e l’Italia. Non mancano le lattughe, buone e convenienti grazie ad un equilibrio tra domanda e offerta

13 settembre 2025 | 14:00

Economia

Nel 2024 export di olio di oliva a 3,09 miliardi di euro

Nei primi quattro mesi dell’anno le esportazioni sono aumentate del 23%. Nel 2024 l’export ha superato le 344 mila tonnellate vendute

13 settembre 2025 | 09:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 12 settembre: invariato in Italia, volano le quotazioni dell’extravergine in Spagna

L’olio extravergine di oliva italiano rimane ai livelli massimi mentre si porta a 4,2 euro/kg la quotazione dell’olio extravergine in Spagna. Differenziale ai minimi tra olio vergine e lampante. Si scalda il mercato delle olive

12 settembre 2025 | 13:30