Economia

Il consumo di olio di oliva nel mondo si sposta: Stati Uniti al secondo posto

Il consumo di olio di oliva nel mondo si sposta: Stati Uniti al secondo posto

Gli Stati Uniti scavalcano la Spagna nei consumi di olio di oliva e si portano a poche decine di migliaia di tonnellate dall’Italia. La riduzione dei consumi globali dovuta alla mancanza di offerta

14 marzo 2024 | Vilar Juan

Nel pianeta vengono prodotte circa 250 milioni di tonnellate di oli e grassi, di cui il 30% di palma, il 23% di soia e il 9% di girasole; e il 18% di grassi animali. Gli oli d’oliva, quest’anno, non rappresentano nemmeno l’1 per cento dei grassi animali e vegetali, per la prima volta nella storia.

Nel corso dell’anno 2023 sono state prodotte nel pianeta 2,46 milioni di tonnellate di olio d’oliva. Solo tre paesi, dei 198 attuali consumatori, Italia, Stati Uniti e Spagna, consumano un terzo di tutto l'olio d'oliva prodotto sul pianeta. L'Italia prima con 410mila tonnellate di consumo; poi gli Stati Uniti, per la prima volta nella storia con 375mila tonnellate; terza la Spagna con 300mila tonnellate. Viviamo in un ambiente che continua a proporci costantemente situazioni senza precedenti.

Questi dati sono il risultato di un lavoro interno, supportato da fonti come la Commissione Europea, nel suo rapporto sul mercato agricolo, il Consiglio oleicolo internazionale e il Servizio agricolo estero dell’USDA.

Questi i dati emersi nella tavola rotonda online Il mercato internazionale dei grassi animali e degli oli vegetali: offerta, domanda e prezzi, in occasione del World Olive Oil Exhibition, il 26 e 27 febbraio.

Il calo del consumo di olio d'oliva nel pianeta è dovuto più alla mancanza di disponibilità che alla mancanza di domanda; si tratta di una crisi dell'offerta, che ha portato il consumo pro capite, scendendo per la prima volta, di recente, di oltre 100 grammi, cioè passando da 420 a 310 pro capite all'anno. Inoltre presto, già forse con questa campagna, gli Stati Uniti diventeranno il maggior consumatore di olio d’oliva nel mondo.

Potrebbero interessarti

Economia

Cachi, fichi d'India e zucca: prezzi stabili

Dalle castagne che costano il 3,8% in meno rispetto alla scorsa settimana, al cavolo cappuccio più convenienti rispetto allo scorso anno del 28,6%. Tra gli ortaggi, la zucca registra ancora prezzi stabili rispetto alla scorsa settimana

28 ottobre 2025 | 09:00

Economia

La situazione di mercato dei cereali: prezzo del grano duro in discesa del 10% in un anno

Per tutto settembre i prezzi dei cereali sono stati in calo, con lievi cenni di miglioramento solo all'inizio di ottobre. Forte la concorrenza estera secondo il report della Borsa merci telematica italiana

24 ottobre 2025 | 13:30

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva al 24 ottobre: a Foggia l’extravergine scende sotto i 9 euro/kg mentre in Spagna sfiora i 4,4 euro/kg

Grande rimbalzo delle quotazioni dell’olio extravergine di oliva in Spagna che guadagnano quasi 20 centesimi in meno di dieci giorni. Situazione delicata in Italia dove iniziano i primi movimenti di mercato: tiene Bari ma scivola Foggia

24 ottobre 2025 | 13:00

Economia

Mercati all'ingrosso di ortofrutta: quasi 4 famiglie su 10 riducono gli acquisti di frutta e verdura

Il valore dei prodotti movimentati complessivamente nei mercati italiani supera i 7 milioni di tonnellate l'anno, con punte di eccellenza nelle produzioni ortofrutticole, florovivaistiche e delle carni 

23 ottobre 2025 | 09:10

Economia

I numeri dell'agroalimentare toscano: 3,6 miliardi di euro di valore alla produzione

La fotografia del comparto ritrae quasi 42 mila imprese agroalimentari, il 30,4% a conduzione femminile e il 6,8% guidato da under 35. Toscana seconda regione per incidenza dell’agricoltura bio con il 36,4%

22 ottobre 2025 | 13:00

Economia

Ortofrutta autunnale, prezzi in calo

Il prodotto del mese è la zucca, con prezzi ribassati delll'11,3% suil 2024. Con l'avvicinarsi della festa di Halloween abbonda nei mercati la varietà ornamentale venduta all'ingrosso intorno ai 0,90 euro/kg

22 ottobre 2025 | 11:00