Economia

Il mercato delle olive da tavola in Italia e nel mondo

Il mercato delle olive da tavola in Italia e nel mondo

Nel 2021/22 l'export di olive da tavola italiane è stato di circa 32 mila tonnellate ma l'Italia è un importatore netto di olive per il fabbisogno interno

06 settembre 2023 | T N

Negli ultimi trent’anni si è osservato a livello mondiale un chiaro trend di crescita della produzione e del consumo di olive da mensa.

I due paesi maggiori produttori sono la Spagna e l’Egitto, che mira a diventare il più grande produttore al mondo di olive da tavola. In Europa seguono Grecia, Italia e Portogallo.

Attualmente, il consumo di olive da mensa si concentra negli stessi paesi produttori. D’altra parte, negli ultimi anni sta emergendo un crescente interesse verso il consumo di olive da mensa anche in Stati Uniti, Regno Unito, Giappone, Cina, Australia e Brasile.

Solo un terzo del fabbisogno proviene da cultivar espressamente da tavola, mentre la gran parte deriva da varietà a duplice attitudine.

L’Italia è un importante paese consumatore e importatore netto.

I numeri delle olive da tavola in Italia

I dati del Ministero della sovranità alimentare indicano che nella campagna olearia 2021/22 la produzione italiana è stata di circa 90 mila tonnellate, per un consumo di 131 mila tonnellate.

Oltre la metà del fabbisogno italiano di olive da tavola proviene dalla Spagna, un terzo dalla Grecia per circa 73 mila tonnellate complessive.

Nel 2021/22 l'export di olive italiane è stato di circa 32 mila tonnellate.

Su oltre 500 varietà, 50 quelle da tavola e 150 olio/mensa; quattro le DOP, per 3,5 milioni di euro di fatturato al consumo.

Cinque varietà di olive da mensa, inoltre, hanno ricevuto il marchio DOP: la DOP Nocellara del Belice, la DOP Bella della Daunia ottenuta dalla varietà di olivo Bella di Cerignola e che attualmente detiene la maggiore quota di mercato di produzione certificata, la DOP Ascolana del Piceno di varietà Ascolana tenera, la DOP Oliva di Gaeta di varietà Itrana e la DOP Termite di Bitetto. Anche se negli ultimi anni la produzione è progressivamente cresciuta, il ruolo delle DOP in questo settore rimane ancora limitato.

Potrebbero interessarti

Economia

Le denominazioni di origine agroalimentare in cerca di mercati

Il sistema agroalimentare italiano, che ha toccato la cifra record di 70 miliardi di euro di export, non è in crisi, ma va protetto e rafforzato. 300 milioni di euro sul Fondo di sovranità alimentare e altri strumenti finanziari per valorizzare l'agroalimentare e sostenere le filiere in difficoltà

09 agosto 2025 | 12:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva all’8 agosto: fuochi d’artificio di Ferragosto

Mentre il mercato italiano, come da tradizione, rimane invariato ad agosto, in Spagna si sta assistendo a fuochi d’artificio al rialzo per tutte le categorie commerciali, dal lampante all’extravergine d’oliva

09 agosto 2025 | 09:00

Economia

Il fatturato del settore dell'olio di oliva italiano a 5,8 miliardi di euro

Il settore resiste grazie alla struttura diffusa e capillare: 620 mila aziende e oltre 4.240 frantoi attivi. L'Italia si conferma secondo esportatore mondiale, con una quota del 20%, e vanta 42 DOP e 8 IGP in costante espansione

06 agosto 2025 | 16:00

Economia

Olio di oliva: solo la Spagna avrà giacenze a settembre

L'Unione europea stima stock finali di 271 mila tonnellate per la Spagna e 80 mila tonnellate di olio di oliva per l'Italia, tra extravergine nazionale e comunitario. Praticamente a zero le scorte negli altri Paesi e con l'incertezza per la prossima campagna olearia

04 agosto 2025 | 11:00

Economia

Stimati rincari sui vini romagnoli oltre il 30% per i dazi

Una delle fasce di prezzo più colpite, secondo i primi dati, potrebbe essere quella da 3 a 6 euro a bottiglia. Si stima che ora lo scontrino salirà ora a 8 euro, con un rincaro finale di oltre il 30%

04 agosto 2025 | 10:00

Economia

Fiori di zucca in abbondanza, come le angurie di ottima qualità

Tra gli ortaggi, il calo delle temperature ha preservato le lattughe e la scarsa domanda ha tenuto i prezzi bassi. Quasi al termine le albicocche, anche le varietà tardive, disponibili ancora per poco

02 agosto 2025 | 15:00