Economia
In calo la spesa alimentare degli italiani nel 2021
Per la spesa alimentare si tratta del primo cedimento dopo quattro anni di crescita. Frenata in particolare per gli alimenti confezionati nelle settimane del Natale
01 marzo 2022 | C. S.
La spesa per i consumi domestici, malgrado il confronto con l'annata eccezionale precedente, registra una flessione molto lieve: -0,3%.
Per la spesa alimentare si tratta del primo cedimento dopo quattro anni di crescita. Un cedimento definito di "rimbalzo" che era in realtà atteso più incisivo. Previsioni in parte smentite per l'inaspettato protrarsi delle condizioni di emergenza e per un generalizzato incremento dei prezzi medi nell'ultimo trimestre.

Il valore della spesa per i consumi alimentari in casa, nel 2021, si attesta su circa 87,3 miliardi di euro; in confronto alla spesa dell'annata precrisi, si tratta comunque di un + 7,5% (variazione 2021/2019).Si confermano a consuntivo le due macro-tendenze evidenziate già nei primi mesi dell'anno passato:
- una crescita della spesa per le bevande (+3,6%) superiore a quella per gli alimenti, che anzi hanno una flessione dello 0,8%;
- una frenata della crescita della spesa per il prodotto confezionato (Prodotti EAN -0,4%); stabile quella per il prodotto sfuso.
In particolare, guardando agli ultimi mesi dell'anno, le settimane che hanno preceduto il Natale sono state caratterizzate da percezioni contrapposte: nei mesi autunnali l'industria, che stava raccogliendo gli ordini della GDO, puntava a migliorare l'eccellente risultato del dicembre precedente; intanto la GDO stava già sperimentando gli effetti dell'inflazione e della reazione dei consumatori.
Dalla metà di novembre in avanti il sentiment sulle vendite del Natale si è fatto più cupo: era già evidente per tutti che il rialzo dei prezzi dell'energia non sarebbe stato solo una fiammata temporanea così come, allo stesso tempo, l'approvvigionamento di alcuni materiali come plastica, vetro e metalli avrebbe causato non poche criticità congiuntamente alle difficoltà di reperimento e ai rincari dei trasporti.
Nuove incertezze su salute ed economia hanno impattato sulle vendite di dicembre che si sono rivelate, seppur su toni inferiori a quelli del 2020, meno disastrose delle attese: nel mese di dicembre, infatti, i fatturati della GDO sui prodotti alimentari si sono ridotti dello 0,7% rispetto al 2020, mantenendosi comunque del 6,8% sopra ai livelli di dicembre 2019.
Potrebbero interessarti
Economia
Prezzi dei cavoli, ma anche di arance e clementine, in deciso calo
Le temperature più calde della media stagionale, hanno favorito la crescita delle colture autunnali, rendendo abbondante l’offerta di ortaggi e determinando un generale calo dei prezzi
22 novembre 2025 | 12:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva al 21 novembre: ribassi in Puglia sotto i 7 euro/kg e stabile l’extravergine in Sicilia sopra i 9 euro/kg
Mentre la Spagna continua con l’altalena e scambi ai minimi da settimane, in Italia sembra esistere un mercato in Puglia e Calabria e un altro nel resto d’Italia. Scambi fino a 6,8 euro/kg per l’extravergine a Bari mentre in Sicilia resta a 9,65 euro/kg. In Spagna quotazioni a 4,8 euro/kg ma bassi scambi
21 novembre 2025 | 12:00
Economia
Promozioni pazze sull’olio extravergine di oliva a scaffale: l’olio spagnolo costa più dell’italiano
Perché la GDO odia così tanto l’olio extravergine di oliva 100% italiano? Difficile capire la logica dietro alcune promozioni sull’olio della Grande Distribuzione, a meno di non pensar male. Si fa peccato ma spesso ci si azzecca. Ecco come Coop e Conad sono scivolate sull’olio, comunitario e italiano
20 novembre 2025 | 12:00 | Alberto Grimelli
Economia
L’Italia dell’olio di oliva tiene il mercato dell’Unione europea: export a 103 mila tonnellate
In crescita del 15% il mercato italiano dell’olio di oliva entro i confini dell’Unione europea ma soffre la concorrenza spagnola che torna sulle sue quote di vendita usuali. I mercati di riferimento per l’olio dall’Italia sono Germania, Francia e Spagna
19 novembre 2025 | 15:00
Economia
Conquistare i consumatori con i profumi: gli odori più stimolanti dal punto di vista commerciale
Le vendite aumentano quando nell'aria c'è una fragranza semplice. Un profumo piacevole non è necessariamente un profumo efficace dal punto di vista commerciale
18 novembre 2025 | 14:00
Economia
Il prezzo dell’olio extravergine di oliva italiano scende sotto i 7 euro/kg: chi fermerà la speculazione?
Quanto olio di oliva tunisino vogliamo nazionalizzare prima di fermare la speculazione sull’extravergine 100% italiano? Gli allarmi non sono serviti: i controlli li fanno nelle OP e nelle cooperative, i delinquenti hanno campo libero. La quotazione a 6,3 euro/kg di Ismea Mercati è uno schiaffo all’olivicoltura italiana
18 novembre 2025 | 12:55