Economia
Il fatturato del Prosciutto San Daniele cresce a doppia cifra nel 2021

L’aumento del numero di cosce lavorate e delle vaschette di pre-affettato ha determinato un incremento delle vendite rispetto allo scorso anno. Ottimi risultati anche sulle esportazioni
25 febbraio 2022 | C. S.
Anche nel 2021 il Prosciutto di San Daniele DOP si è confermato uno dei prodotti enogastronomici italiani d’eccellenza più acquistati e consumati, in Italia e all’estero.
La produzione totale del Prosciutto di San Daniele lo scorso anno ha conosciuto un incremento del 3% con 2.630.000 cosce di suino prodotte, provenienti dai 45 macelli e lavorate dai 3.626 allevamenti italiani autorizzati. Le cosce vendute nel 2021 sono state 2,8 milioni generando un fatturato totale di 350 milioni di euro, che registra un aumento del 14% rispetto al 2020. L’83% della produzione totale è stata destinata al consumo interno, mentre il 17% ha varcato i confini nazionali.
L’export vede ottimi risultati che confermano il riconoscimento e l’apprezzamento a livello mondiale del San Daniele DOP, facendo registrare, per il prodotto diretto al mercato extra Italia, un aumento del 17% delle vendite rispetto all’anno precedente.
Il 56% delle quote estere ha raggiunto i mercati di Paesi facenti capo all’Unione Europea. In generale, tra le nazioni più rilevanti per l’esportazione si confermano, in testa, la Francia, gli Stati Uniti, la Germania, l’Australia e il Belgio. Risultati positivi giungono anche da Polonia, Austria, Paesi Bassi, Canada e Brasile.
Il totale della produzione delle vaschette di pre-affettato ha registrato un aumento dell’8% con oltre 23,1 milioni di confezione certificate, pari a 465.000 prosciutti e per un totale di oltre 2,15 milioni di chilogrammi. Dati che sono in controtendenza rispetto al calo dell’1,5% relativo ai consumi per il comparto dei salumi e decisamente superiori rispetto all’incremento del 3% messo a segno dai prosciutti crudi italiani. La quota del Prosciutto di San Daniele rispetto a tutti i prosciutti crudi italiani è pari al 14% del totale, registrando un incremento rispetto al periodo precedente.
"In uno scenario globale complesso – ha dichiarato Giuseppe Villani, Presidente del Consorzio – i dati economici del comparto sono positivi e soddisfacenti sia nel mercato interno che nelle esportazioni. La produzione registra un aumento rispetto all’anno precedente del 3% e le confezioni di preaffettato registrano un incremento superiore al 8%. La necessaria capacità di adattamento ai nuovi modelli di consumo e l’elevata qualità del San Daniele hanno contribuito a mantenere il posizionamento del brand e consolidare i risultati economici".
Potrebbero interessarti
Economia
Il calo dei prezzi della frutta estiva, con l'anguria in testa

Il maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni, ha influito sulla domanda di frutta estiva, non comportando, per il momento, un aumento dei prezzi dei prodotti danneggiati
12 luglio 2025 | 09:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva all’11 luglio: stabile l’extravergine italiano, aumenti in Spagna

Il mercato dell’olio extravergine di oliva italiano è caratterizzato da operazioni spot, con quotazioni che risentono dell’urgenza di approvvigionamento degli operatori. In Spagna gli imbottigliatori cercano di raffreddare le quotazioni salite fino a 3,75 euro/kg
11 luglio 2025 | 13:30
Economia
Lo stato dell’economia agroalimentare italiana nei primi mesi del 2025

Le importazioni agroalimentari nel primo trimestre 2025 sono aumentate in valore del 12% rispetto al primo trimestre 2024. Le esportazioni nei primi tre mesi del 2025 sono aumentate del 6% su base tendenziale
10 luglio 2025 | 16:00
Economia
Battura d’arresto dell’export europeo di olio di oliva ad aprile

Dopo i record di febbraio e marzo, in gran parte dovuti alle importazioni negli Stati Uniti pre dazi, si raffredda l’export di olio di oliva ad aprile, restando però ai livelli medi delle ultime cinque campagne olearie
10 luglio 2025 | 15:00
Economia
Pane Toscano DOP: valore al consumo da 4,2 milioni per la filiera certificata

Celebre per l’antico metodo di panificazione senza sale e con impiego di lievito naturale a pasta acida è il Pane Toscano DOP. CSQA controlla 52 operatori che usano lievito madre certificato e farine selezionate
09 luglio 2025 | 13:00
Economia
Forti incertezze nel mercato dell'olio di oliva

Diversi operatori europei stanno valutando di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, attraverso investimenti diretti in nuovi impianti di imbottigliamento o verso collaborazioni strategiche con strutture già esistenti
08 luglio 2025 | 16:00