Economia

In calo le vendite di vino nella Grande Distribuzione

In calo le vendite di vino nella Grande Distribuzione

Non è ancora il momento di allarmarsi per i swegnali emergenti poichè, rispetto al periodo pre pandemia, si segnala un aumento a volume del 5% e di oltre il 13% a valori, ancor più mancato se ci riferiamo all'e-commerce

02 febbraio 2022 | C. S.

Segnali negativi per il vino italiano dopo che ha resistito alla chiusura del canale Horeca nel corso della pandemia da Covid 19 grazie alla Grande distribuzione e all'ecommerce. Questi due canali distributivi sembrano voltare le spalle aql settore vitivinicolo, secondo Nomisma.

I volumi venduti nel 2021 sono calati dell'1,2%, anche se a fronte di un aumento dei valori del 5%.

Ancor più significativo il calo nell'on line, con l'ultimo trimestre dello scorso anno ha visto ridursi le vendite in e-commerce, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, del 13% a volume. Tutta colpa, in questo caso, dello stop natalizio, con annessa minore socialità, dovuta alla variante Omicron.

Il quadro non è però così negativo. Nel complesso, il livello delle vendite rimane comunque superiore a quello del 2019.

Gli stessi dati messi a confronto con il 2019 e quindi prima dello scoppio della pandemia segnalano un aumento a volume del 5% e di oltre il 13% a valori, "a testimonianza di una premiumisation (capacità di offrire prodotti d'eccellenza a prezzi accessibili" dei consumi di vino che va avanti da diversi anni". Lo stesso trend dell'e-commerce di vino dei retailer generalisti nel 2021 segna +22% a valore a fronte di un +19% a volume rispetto all'anno precedente.

Potrebbero interessarti

Economia

Prezzi dell’olio di oliva al 5 dicembre: produzione in ritardo e prezzi instabili

In quasi tutto il bacino del Mediterraneo la raccolta delle olive procede con rallentamenti e ritardi. L’olio extravergine di oliva spagnolo scende di nuovo a 4,5 euro/kg mentre salgono le quotazioni di vergine e lampante. Tensione in Portogallo

05 dicembre 2025 | 14:00

Economia

L'agroalimentare italiano alla prova dei dazi USA: ecco cosa accadrà

Sulla base dell'accordo Usa/UE del luglio 2025 il settore agroalimentare, gravato da un dazio addizionale medio ponderato del 12,9%, risulta meno colpito rispetto a quello di altri Paesi, ma relativamente più penalizzato rispetto a comparti industriali sensibili

05 dicembre 2025 | 13:30

Economia

La Tunisia scavalca l'Italia come fornitore d'olio di oliva del mondo

Nel periodo da ottobre 2024 a agosto 2025 l'export complessivo di olio di oliva dalla Tunisia è stato di 226 mila tonnellate, a un'incollatura dalle 238 mila tonnellate della Spagna. Ben distante l'Italia che si è fermata a poco più di 170 mila tonnellate

03 dicembre 2025 | 14:00

Economia

Nel 2025 l’export agroalimentare italiano continua a correre

Negli USA gli acquisti di prodotti italiani sono aumentati del 66% tra il 2019 e il 2024 e oggi l’Italia è il terzo fornitore di prodotti food&agroalimentari, ma sullo sviluppo futuro pesano i dazi. Lo sviluppo di Messico, Polonia Romania e Corea del Sud

02 dicembre 2025 | 15:00

Economia

Il prezzo dell'olio di oliva italiano al 2 dicembre: l'extravergine di qualità oltre gli 8 euro/kg

Nonostante qualche pressione a Bari, con il minimo sceso di 20 centesimi, si evidenzia l'assoluta stabilità di tutte le altre piazze olivicole nazionali. Benissimo in particolare la Sicilia che mantiene quotazioni oltre i 9 euro/kg

02 dicembre 2025 | 14:20

Economia

Ancora giù i prezzi delle clementine: il freddo migliora la qualità degli agrumi

Nel settore ortofrutticolo, l’arrivo del freddo sta portando a un naturale aumento della domanda di prodotti stagionali, i quali, beneficiando delle basse temperature, esprimono al meglio le loro caratteristiche qualitative

29 novembre 2025 | 16:00