Economia

Il mondo del vino italiano vale quasi 15 miliardi di euro

Il mondo del vino italiano vale quasi 15 miliardi di euro

Con un tasso di crescita annuo del 6%, l’Europa occupa una posizione di rilievo, seguendo Medio Oriente, Africa e America Latina. Per il vino si stima un valore globale di 245,6 miliardi di euro al 2021 e 305,2 miliardi di euro per il 2025

24 gennaio 2022 | C. S.

Il mondo degli alcolici raggiunge un valore di 1.317 miliardi di euro per un tasso di crescita (Cagr) stimato su 5 anni (2020-2025) del 5,5%.

Un settore in rapidissima ascesa e sempre più diversificato tra soluzioni d’acquisto in-store e online. A trainare è la birra (42% del totale del mercato mondiale), seguita dai superalcolici (35%) e dal vino (20%). Ready-to-drink e sidri si posizionano invece a fondo classifica, con percentuali rispettivamente del 2% e 1%.

Stando alla foto scattata dal Wine Report realizzato da Cross Border Growth Capital con Vino.com, gli scenari di crescita variano a seconda dell’area geografica e con un Cagr stimato del 7,2% il Sud America si impone come zona a maggior potenziale, mentre l’Apac costituisce da sola un terzo del settore, dimostrandosi il mercato più maturo.

Gli analisti dell'advisor italiano delle operazioni di finanza straordinaria per startup e Pmi e dell'enoteca online rilevano inoltre che l’Europa, posizionandosi terza per potenziale di crescita con un Cagr del 6,6%, detiene il 29% del valore del mercato globale, per un totale di 349,8 miliardi di euro. Per il vino, in particolare, si stima un valore globale di 245,6 miliardi di euro al 2021, e 305,2 miliardi di euro previsti per il 2025.

Con un tasso di crescita annuo del 6%, l’Europa occupa una posizione di rilievo, seguendo Medio Oriente, Africa (6,5%) e America Latina (6,1%). Una cornice in cui i singoli Paesi registrano significative differenze, soprattutto per quanto riguarda la modalità di acquisto della bevanda: la forbice di vendite a mezzo e-commerce va dall’11,9% del Regno Unito (in crescita rispetto al 10,1% del 2015) all’1,7% di Spagna e Germania, passando per il 9,9% della Francia (dato quasi duplicato dal 2019, quando si attestava sul 5,5%) e il 9,8% dei Paesi Bassi (in forte rialzo dal 2,5% del 2015).

L’Italia, in questo senso, si posiziona a metà strada, registrando come provenienti da shop online il 4% delle vendite. Lo scenario del vino nel Belpaese è particolarmente incoraggiante, con un valore totale per il 2021 di 14,2 miliardi di euro (terzo dopo Francia, 20,7 miliardi, e Regno Unito, 15,8 miliardi) e Cagr stimato del 7,9% tra 2020 e 2025, il più alto del continente.

Potrebbero interessarti

Economia

Il calo dei prezzi della frutta estiva, con l'anguria in testa

Il maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni, ha influito sulla domanda di frutta estiva, non comportando, per il momento, un aumento dei prezzi dei prodotti danneggiati

12 luglio 2025 | 09:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva all’11 luglio: stabile l’extravergine italiano, aumenti in Spagna

Il mercato dell’olio extravergine di oliva italiano è caratterizzato da operazioni spot, con quotazioni che risentono dell’urgenza di approvvigionamento degli operatori. In Spagna gli imbottigliatori cercano di raffreddare le quotazioni salite fino a 3,75 euro/kg

11 luglio 2025 | 13:30

Economia

Lo stato dell’economia agroalimentare italiana nei primi mesi del 2025

Le importazioni agroalimentari nel primo trimestre 2025 sono aumentate in valore del 12% rispetto al primo trimestre 2024. Le esportazioni nei primi tre mesi del 2025 sono aumentate del 6% su base tendenziale

10 luglio 2025 | 16:00

Economia

Battura d’arresto dell’export europeo di olio di oliva ad aprile

Dopo i record di febbraio e marzo, in gran parte dovuti alle importazioni negli Stati Uniti pre dazi, si raffredda l’export di olio di oliva ad aprile, restando però ai livelli medi delle ultime cinque campagne olearie

10 luglio 2025 | 15:00

Economia

Pane Toscano DOP: valore al consumo da 4,2 milioni per la filiera certificata

Celebre per l’antico metodo di panificazione senza sale e con impiego di lievito naturale a pasta acida è il Pane Toscano DOP. CSQA controlla 52 operatori che usano lievato madre certificato e farine selezionate

09 luglio 2025 | 13:00

Economia

Forti incertezze nel mercato dell'olio di oliva

Diversi operatori europei stanno valutando di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, attraverso investimenti diretti in nuovi impianti di imbottigliamento o verso collaborazioni strategiche con strutture già esistenti

08 luglio 2025 | 16:00