Economia 10/08/2021

Il vino italiano torna a respirare nel 2021

Il vino italiano torna a respirare nel 2021

Nei primi quattro mesi del 2021 sono stati spediti fuori dai confini nazionali 6,5 milioni di ettolitri mentre soffrono i volumi nella Grande Distribuzione ma crescono i prezzi


Diminuiscono i volumi di vendita in GDO ma aumentano i prezzi di tutti i vini nel primo semestre dell'anno secondo Ismea.
Tendenza inversa per le bollicine, e in particolare il Prosecco, che sta vedendo crescere i volumi, anche se in maniera limitata, ma i prezzi si stanno allineando all'alto, con aumenti a due cifre.
La ricerca viene segnalato che tra i diversi segmenti del vino si registra l'ulteriore crescita dei vini Doc-Docg, in tutte le sue segmentazioni di colore, a fronte della decisa flessione dei vini comuni e una sostanziale tenuta delle Igt.

I dati delle esportazioni italiane di aprile sono invece considerati positivi.
Dopo un ottimo marzo, che aveva segnato un +3% in volume e +12% in valore sullo stesso mese dell'anno precedente, aprile ha messo a segno un +13% in volume e +29% in valore rispetto ad aprile 2020, primo mese di lockdown globale dello scorso anno.
Complessivamente nei primi quattro mesi del 2021 sono stati spediti fuori dai confini nazionali 6,5 milioni di ettolitri, il 3% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il valore è cresciuto del 4%. Gli spumanti sono tornati a trainare l'export con il +8% in volume e +7% in valore rispetto al primo quadrimestre 2020.

di C. S.