Economia

Lo scenario di crisi di lungo periodo per il mondo del vino

Le generazioni più giovani rischiano di allontanarsi dal vino. Incertezza sociale, economica, finanziaria e politica in Germania, Svezia e Olanda, ma anche in Italia, stanno portando a ridurre i consumi e l'acquisto di beni voluttuari

30 luglio 2020 | C. S.

La narrativa tipica della Generazione Z di celebrazione della laurea, della ricerca del lavoro dei sogni e l’obiettivo di iniziare ad avere uno stipendio decente è svanita, anche a causa dell'emergenza Covid-19.

Tutto questo si ripercuote e ripercuoterà anche sul consumo di vino.

Preoccupazioni, dubbi e cambiamento di possibilità economiche e lavorative, come spiega Wine Intelligence, agenzia di ricerca e approfondimenti incentrata sulle opinioni dei consumatori di vino, infatti hanno modificato la “storia” delle persone, concetto sviluppato da George Akerlof e Robert Shiller, due economisti di fama mondiale che, analizzando il comportamento dei consumatori dopo la crisi finanziaria del 2008, ne hanno individuato l’importanza.

Tutto questo, per spiegare come in un momento di incertezza sociale, economica, finanziaria e politica, nell’era post-Covid, la “storia” personale sia un fattore di grande importanza rispetto ai consumi del vino nel mondo, con i mercati in continuo movimento e, in particolare, un settore di consumatori che si allontanano dall’acquisto enoico.

Le principali economie mondiali stanno tornando alla normalità con una velocità molto inferiore a quella sperata: in Gran Bretagna, bar e pub hanno riaperto il 4 di luglio, ma non si sono presentati i gruppi di assetati che gli imprenditori si aspettavano. Questo è dovuto anche al cambio repentino nelle “storie” di molti consumatori, che dopo il periodo di lockdown sentono il desiderio di vivere una vita più pratica e salutare.

I dati raccolti da Wine Intelligence sulle opinioni di wine lovers e consumatori hanno evidenziato come in tutti i mercati ci sia una sostanziale minoranza di consumatori che sta abbassando il tenore di vita come risultato della pandemia e del lockdown. Niente più cene costose al ristorante, vacanze annullate, e la rinuncia ai piani futuri. E la cosa interessante è che in mercati anche molto diversi tra di loro, questo settore di consumatori ha caratteristiche demografiche molto simili: in Germania, Svezia e Olanda, sono consumatori di vino di una ventina di anni, per la maggioranza con entrate economiche molto basse, con impiego temporaneo e/o che rischiano il posto di lavoro a causa delle conseguenze della pandemia, facendoli sentire più vulnerabili.

Potrebbero interessarti

Economia

Il calo dei prezzi della frutta estiva, con l'anguria in testa

Il maltempo che ha caratterizzato gli ultimi giorni, ha influito sulla domanda di frutta estiva, non comportando, per il momento, un aumento dei prezzi dei prodotti danneggiati

12 luglio 2025 | 09:00

Economia

Il prezzo dell’olio di oliva all’11 luglio: stabile l’extravergine italiano, aumenti in Spagna

Il mercato dell’olio extravergine di oliva italiano è caratterizzato da operazioni spot, con quotazioni che risentono dell’urgenza di approvvigionamento degli operatori. In Spagna gli imbottigliatori cercano di raffreddare le quotazioni salite fino a 3,75 euro/kg

11 luglio 2025 | 13:30

Economia

Lo stato dell’economia agroalimentare italiana nei primi mesi del 2025

Le importazioni agroalimentari nel primo trimestre 2025 sono aumentate in valore del 12% rispetto al primo trimestre 2024. Le esportazioni nei primi tre mesi del 2025 sono aumentate del 6% su base tendenziale

10 luglio 2025 | 16:00

Economia

Battura d’arresto dell’export europeo di olio di oliva ad aprile

Dopo i record di febbraio e marzo, in gran parte dovuti alle importazioni negli Stati Uniti pre dazi, si raffredda l’export di olio di oliva ad aprile, restando però ai livelli medi delle ultime cinque campagne olearie

10 luglio 2025 | 15:00

Economia

Pane Toscano DOP: valore al consumo da 4,2 milioni per la filiera certificata

Celebre per l’antico metodo di panificazione senza sale e con impiego di lievito naturale a pasta acida è il Pane Toscano DOP. CSQA controlla 52 operatori che usano lievato madre certificato e farine selezionate

09 luglio 2025 | 13:00

Economia

Forti incertezze nel mercato dell'olio di oliva

Diversi operatori europei stanno valutando di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, attraverso investimenti diretti in nuovi impianti di imbottigliamento o verso collaborazioni strategiche con strutture già esistenti

08 luglio 2025 | 16:00