Economia
Addio a un pezzo dell'Italia viticola
Ruffino passa totalmente in mani americane anche se la famiglia Folonari continuerà a essere rappresentata nel cda dell'azienda
08 ottobre 2011 | T N
Il gruppo americano Constellation Brands ora detiene la totale proprietà dello storico marchio Ruffino e della relativa azienda.
La famiglia Folonari aveva già ceduto anni fa il 49, 9% alla copagnia americana, specializzata nella vendita di vino e alcolici in tutto il mondo, tenendosi il 50,1%. Nel contratto di vendita però era contemplata una clausola: entro il 2010 i Folonari avrebbero avuto il diritto di cedere al colosso americano la restante quota, a un prezzo stabilito originariamente, oggi fuori mercato.
I Folonari hanno fatto valere la clausola e così Costellation Brands è stata costretta ad acquisire totalmente Ruffino.
Parole di soddisfazione da parte del colosso americano. "Il prestigioso marchio Ruffino, che risale al 1877 - sottolinea Rob Sands, presidente e ceo di Constellation - è un'etichetta del Vecchio Mondo riconosciuta a livello globale, che fissa lo standard per i vini italiani. Intendiamo costruire sulla storia della famiglia Folonari e sull'immagine e la reputazione che hanno dato al marchio per i consumatori di oggi che apprezzano i vini toscani"
Nonostante tali lusinghiere parola, a microfoni spenti, la Costellation Brands appare piuttosto seccata dell'operazione che va contro la sua strategia che è quella di liberarsi delle attività agricole e vitivinicole che non vengono più considerate un core business dell'azienda.
Costellation Brands ha persino pensato di intentare una causa ai Folonari, vedendovi un tentativo di speculazione.
Non è la prima volta che uno storico marchio italiano passa in mani straniere per poi ritornare in Italia.
Tenuta dell'Ornellaia, dopo essere stata ceduta da Antinori a Mondovi, è stata acquisita da Frescobaldi.
Bolla, dopo essere stata comprata da Brown Froman, è stata acquistata dal Gruppo italiano vini.
Evidentemente questi precedenti storici sono noti a Costellation Brands, da qui la diffidenza verso un'operazione che non considerano un affare.
Potrebbero interessarti
Economia
Le denominazioni di origine agroalimentare in cerca di mercati

Il sistema agroalimentare italiano, che ha toccato la cifra record di 70 miliardi di euro di export, non è in crisi, ma va protetto e rafforzato. 300 milioni di euro sul Fondo di sovranità alimentare e altri strumenti finanziari per valorizzare l'agroalimentare e sostenere le filiere in difficoltà
09 agosto 2025 | 12:00
Economia
Il prezzo dell’olio di oliva all’8 agosto: fuochi d’artificio di Ferragosto

Mentre il mercato italiano, come da tradizione, rimane invariato ad agosto, in Spagna si sta assistendo a fuochi d’artificio al rialzo per tutte le categorie commerciali, dal lampante all’extravergine d’oliva
09 agosto 2025 | 09:00
Economia
Il fatturato del settore dell'olio di oliva italiano a 5,8 miliardi di euro

Il settore resiste grazie alla struttura diffusa e capillare: 620 mila aziende e oltre 4.240 frantoi attivi. L'Italia si conferma secondo esportatore mondiale, con una quota del 20%, e vanta 42 DOP e 8 IGP in costante espansione
06 agosto 2025 | 16:00
Economia
Olio di oliva: solo la Spagna avrà giacenze a settembre

L'Unione europea stima stock finali di 271 mila tonnellate per la Spagna e 80 mila tonnellate di olio di oliva per l'Italia, tra extravergine nazionale e comunitario. Praticamente a zero le scorte negli altri Paesi e con l'incertezza per la prossima campagna olearia
04 agosto 2025 | 11:00
Economia
Stimati rincari sui vini romagnoli oltre il 30% per i dazi

Una delle fasce di prezzo più colpite, secondo i primi dati, potrebbe essere quella da 3 a 6 euro a bottiglia. Si stima che ora lo scontrino salirà ora a 8 euro, con un rincaro finale di oltre il 30%
04 agosto 2025 | 10:00
Economia
Fiori di zucca in abbondanza, come le angurie di ottima qualità

Tra gli ortaggi, il calo delle temperature ha preservato le lattughe e la scarsa domanda ha tenuto i prezzi bassi. Quasi al termine le albicocche, anche le varietà tardive, disponibili ancora per poco
02 agosto 2025 | 15:00