Cultura

Alla ricerca del volto di Cristo, un ciclo di incontri

Un viaggio nella pittura di alcuni alcuni fondamentali periodi della storia dell’arte. Pittura, poesia e teologia, si incontrano in un mosaico di intuizioni e percezioni sempre valide e nuove

03 ottobre 2009 | Sante Ambrosi

Il gruppo culturale “Libere Voci” di Somarate (Varese), continuando la sua ricerca del volto umano di Cristo, propone quest’anno un viaggio alla ricerca dei volti di Cristo nella pittura e nella cultura di alcuni fondamentali periodi della storia dell’arte.

Non si tratta di una semplice curiosità culturale, sempre utile ed apprezzabile, ma di un desiderio di cogliere attraverso alcune espressioni artistiche qualche frammento del grande mistero del Verbo di Dio che si è fatto uomo. E’, questa, una verità che affascina non solo il credente, ma ogni uomo che in qualche modo si è incontrato con la figura di Cristo.

L’opera d’arte, quando è veramente arte, non si ferma ad una semplice descrizione esterna della figura di Cristo, ma cerca di interpretare, di intuire quello che la pagina del Vangelo ha trasmesso. Siamo consapevoli che il genio ci porta oltre la pagina scritta e ci fa intuire qualcosa che non ci è subito a portata di mano.

Naturalmente il genio e l’opera sua nascono non come meteore astrali improvvisate, ma nascono da un terreno e da una vita religiosa e sociale che noi vogliamo, pur sommariamente, incrociare e precisare, perché così le intuizioni degli autori ci appariranno più ricche e interessanti.

Vogliamo dire ancora una cosa per comprendere meglio il senso di questo viaggio alla ricerca dei volti di Cristo. Anche se il nostro itinerario sarà breve e punterà solo su alcune e selezionate opere che consideriamo particolarmente rivelatrici, sia pure non esclusive, esso vuole mostrare come i vari volti che incontreremo sono collegati su un terreno culturale e religioso di cui l’artista diventa interprete e che la molteplicità delle raffigurazioni che riscontiamo nei diversi periodi stanno a dimostrare le infinite possibilità nello scoprire sempre nuovi aspetti del mistero dell’Incarnazione del Verbo di Dio.
Troveremo, infatti, che le diversità di espressioni dell’unico tema, il volto di Cristo, sono intuizioni legate al tempo, certo, ma sempre vere, e tra loro complementari. Ma mai definitive, perché Gesù, in quanto figlio di Dio, è sempre davanti a noi come una verità da scoprire.
Il genio, anche qui ci è di valido aiuto.

Un viaggio alla ricerca dei volti di Cristo, dunque, dove si incrociano lungo i secoli pittura, poesia e teologia, in un mosaico mai completo di intuizioni, percezioni, sempre valide e nuove.



IL PROGRAMMA

8 Novembre
Il cristianesimo del medioevo rilegge la sua origine e si appassiona della ricerca del volto umano di Cristo. Movimenti religiosi e culturali danno nuovo impulso all’arte del Due-trecento.
Dal Cantico delle creature di S. Francesco le grandi espressioni artistiche di un Cimabue, Giotto ed altri…

15 Novembre
L’Umanesimo del quattrocento, ricuperando pienamente la ricchezza dell’arte classica, imprime all’arte medievale nuovi orizzonti nella comprensione della grandezza dell’uomo e l’originalità di Cristo, Verbo di Dio fattosi carne.
Le intuizioni filosofiche del Neoplatonismo trovano gli strumenti espressivi adatti nelle creazioni dei più grandi autori di questo periodo.

22 Novembre
Il cinquecento porta a maturazione le intuizioni dell’Umanesimo, ma è segnato da inquietudini e angosce per la crisi profonda che attraversa la Chiesa e la società europea.
Le opere pittoriche di Leonardo, Michelangelo ne offrono una chiara dimostrazione, anticipando in qualche modo quelle che saranno le intuizioni più originali del seicento.

29 Novembre
La crisi che investe il mondo occidentale tra ottocento e novecento investe tutti i settori della cultura e trova la sua massima espressione filosofica nell’annuncio di Nietzsche della Morte di Dio .I due conflitti mondiali non fanno altro che imprimere il sigillo di una fine che diventa disperazione, angoscia, solitudine. Elementi, questi, evocati ed espressi sia dalla letteratura che dalla pittura. Ma dalla lontananza da Dio e dalla disperazione, nasce nella poesia e nella pittura contemporanee un nuovo anelito verso il Cristo sofferente.



Gli incontrio si svolgeranno a Samarate, in via Statuto 7, nella sala San Rocco, con inizio alle 15.30. La durata sarà di un’ora circa.
I vari temi saranno introdotti da Sante Ambrosi, mentre le singole opere pittoriche saranno commentate da Anna Banda Catto’

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