Cultura 03/11/2023

Un appuntamento telvisivo dedicato al turismo del vino

Un appuntamento telvisivo dedicato al turismo del vino

Dimore storiche, antichi borghi, cantine di design, ma anche piccole realtà emergenti, faranno da cornice allo storytelling dei territori e delle aziende vitivinicole italiane. Dal 6 novembre su Mediaset Infinity


A partire dal 6 novembre, sulla piattaforma Mediaset Infinity, è online MAESTRI DI CANTINA- Winery Masters, il primo format di intrattenimento con focus sulle cantine vitivinicole e i suoi protagonisti. Si tratta di un viaggio attraverso i territori italiani che porta a scoprire il mondo del vino mostrando e valorizzando le aziende ma soprattutto “i Maestri”, i produttori, che ci accompagnano attraverso i terroirs, le cantine e le loro storie di vita, per coinvolgere il pubblico in uno splendido racconto di-vino, e regalare “pillole” di conoscenza in modo semplice e immediato.

Dimore storiche, antichi borghi, cantine di design, ma anche piccole realtà emergenti, faranno da cornice allo storytelling dei Maestri, principalmente legato al vino e alle molteplici esperienze che è possibile fare durante le visite. Degustazioni sì, ma non solo: soggiorni in hotel, passeggiate a cavallo fra le vigne, bicicletta, ristoranti, itinerari interessanti e inaspettati che vengono suggeriti allo spettatore per un suo prossimo, ipotetico viaggio.

In ogni episodio (35 minuti circa) la sfida fra le tre cantine coinvolte avviene su tre prove: terroir e cantina, esperienza di cantina e degustazione con storytelling, poiché ciascun Maestro sceglie un vino da presentare e raccontare in circa un minuto.

Giudici della competizione, diversi di volta in volta, saranno un esperto appartenente al mondo del vino - ad esempio un sommelier del calibro di Vincenzo Donatiello e Davide Vaccarini, o un giornalista enogastronomico, come Giambattista Marchetto - e un’influencer che strizzi l’occhio ai millennials e a un pubblico trasversale che abbia voglia di ascoltare storie corredate da immagini mozzafiato.

Il titolo di ogni episodio svela la tematica che lega i tre protagonisti: “Chicche del Piemonte” (tre produttori di cantine piemontesi: Guido Alleva di Tenuta Santa Caterina, Grazzano Badoglio (At); Alessandro Locatelli di Rocche Costamagna, La Morra (Cn); Lidia Carbonetti di Rocco di Carpeneto(Al), “Ragazze sul Trattore” (giovani produttrici under 35: Nicole Vezzola con Costaripa, Moniga del Garda (Bs), Noemi Pizzighella con Le Guaite di Noemi, Mezzane di Sotto (Vr), Caterina Cordero con Cordero San Giorgio, Santa Giuletta (PV); “Vini Nobili in Toscana” (tre famiglie nobiliari: Ginevra dei Conti Venerosi Pesciolini con Tenuta di Ghizzano (Pi), il Conte Manfredo di San Bonifacio con Conti di San Bonifacio Wine Resort, Gavorrano (Gr), Il Conte Averardo Borghini Baldovinetti de Bacci con Tenuta San Fabiano, Arezzo).

«La novità è che i produttori non vengono messi in competizione sul vino, ma sulla loro capacità di raccontare al meglio, non solo il loro vino, ma anche tutto ciò che ci sta intorno» dicono le autrici del format la wine educator Alessandra Fedi che ne è anche la conduttrice, e Alessandra Cardone, che firma la regia. «È un format – spiegano le autrici - che mira a rendere il mondo del vino più divertente, ad avvicinare i giovani e a promuovere la cultura Italiana del vino in tutto il mondo».

Attraverso un meccanismo di votazione in tappi di sughero, alla fine di ogni episodio, vince il tappo d’oro di Maestri di Cantina chi ha comunicato meglio la sua azienda in tutte le sue sfaccettature.

di C. S.