Cultura
Città etrusche unite verso la candidatura Unesco
02 maggio 2018 | C. S.
Otto città etrusche unite verso la candidatura Unesco: se ne parlerà a Volterra, il prossimo 4 maggio, nel corso del convegno che si svolgerà, a partire dalle 9.30, a Palazzo dei Priori, nella Sala del Consiglio.
Si tratta di un progetto, dal titolo “Spur - Città etrusche” e nato nel gennaio 2017, che coinvolge la città di Volterra, le due città capofila, Perugia e Orvieto, e che si estende anche ad altri luoghi che ancora oggi sono simbolo e testimonianza della presenza di questa importante civiltà, ovvero Marzabotto, Piombino, Formello, Tarquinia e Arezzo. Obiettivo di questa candidatura sinergica è la creazione di una strategia condivisa, di una messa a sistema in cui ogni città possa far confluire il proprio patrimonio culturale specifico, che per Volterra è l’Acropoli, per Perugia sono le mura, per Orvieto è il Santuario Federale. Marzabotto si distingue invece per la sua pianificazione urbana, Piombino per la produzione di metallo, Formello per il Sacro, Tarquinia per il porto e Arezzo per il tempio teatro, tra l’altro l’unico rimasto. «Puntando sugli Etruschi – spiega il Sindaco Marco Buselli - puntiamo sulle nostre radici e sul dna della nostra città e del territorio. La candidatura a rete recupera una dimensione ancora più importante, sicuramente di livello interregionale».
La giornata si suddividerà in due sessioni: una mattiniera, dalle 9.30 alle 13.00, in cui il progetto verrà presentato dal suo direttore scientifico, il Prof. Mario Torelli (giàà Ordinario di Etruscologia e Archeologia Italica, Universitàà di Perugia) e la Prof.ssa Paola Falini (Professore Ordinario di Urbanistica, Universitàà Sapienza di Roma) anche lei Direttrice scientifico del progetto e del Piano di Gestione. Ad illustrare invece punti di forza e criticità sarà la Dott.ssa Luisa Montevecchi (Dirigente Servizio I – Coordinamento UNESCO, MiBACT). La sessione pomeridiana, dalle 15.30 alle 18.00, sarà coordinata dall’Ass. alla Cultura di Volterra Eleonora Raspi e dedicata ad un focus specifico sulla città: prevedrà una Lectio Magistralis del Prof. Torelli e l’intervento della Prof.ssa Marisa Bonamici (giàà Ordinario di Etruscologia e Archeologia Italica, Universitàà di Pisa) e della Dott.ssa Elena Sorge, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno.
È prevista anche una tavola rotonda tra i soggetti locali coinvolti nel progetto di candidatura Unesco di Volterra: Pro Loco, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Club Unesco di Volterra, Rotary Club e Lions. L’invito a prendere parte all’incontro è aperto alle Associazioni di categoria e alla cittadinanza tutta.
Potrebbero interessarti
Cultura
L'olivicoltura australiana è nata in un carcere
L'Adelaide Gaol diede vita all'olivicoltura nelle regioni di Victoria e dell'Australia meridionale. Le prime produzioni di olio di oliva vergine del 1870 vendute a 10-12 scellini al gallone
11 dicembre 2025 | 09:00 | Vilar Juan
Cultura
Le dinamiche climatiche all'origine dell'agricoltura nella Mezzaluna Fertile
L’analisi di una stalagmite individuata in una grotta del Kurdistan iracheno ha permesso di acquisire informazioni paleoclimatiche che rivelano informazioni inedite sui legami tra clima, ambiente e sviluppo delle prime società agricole nel Vicino Oriente
10 dicembre 2025 | 12:00
Cultura
L’olivo, da simbolo di pace a elemento di interior design
Il 26 novembre si celebra la Giornata mondiale dell'olivo, una pianta che produce olive, olio d’oliva ma è anche carica di forte simbolismo. Oggi la sfida è dare un senso di contemporaneità e futuro, anche pensando a nuovi ruoli e soluzioni, come l’architettura d’interni
26 novembre 2025 | 09:00
Cultura
Dumbo Film Festival di New York: identità e memoria attraverso il cibo
La collaborazione tra il festival e Certified Origins nasce dalla volontà di valorizzare storie legate ai principi fondanti della dieta mediterranea – semplicità, stagionalità, origine e sostenibilità – in un momento in cui negli Stati Uniti cresce l’attenzione verso un’alimentazione più genuina e consapevole
23 novembre 2025 | 15:00
Cultura
Focaccia: una tradizione culinaria neolitica risalente a 9.000 anni fa
Durante il tardo Neolitico, tra il 7000 e il 5000 a.C., le comunità completamente agricole nella regione del Vicino Oriente, svilupparono una complessa tradizione culinaria che includeva la cottura di grandi pagnotte di pane e focacce
23 novembre 2025 | 12:00
Cultura
L'olio di oliva tunisino già sulle tavole degli Antichi Romani
Il secondo frantoio romano più grande dell'impero è nella regione di Kasserine, in Tunisia: un monumentale torcularium composto da dodici presse a trave. Fece della Tunisia il principale fornitore di olio di oliva per Roma antica
20 novembre 2025 | 16:15