L'arca olearia
Stimare l'attacco di mosca dell’olivo grazie ai satelliti

I nuovi modelli spazio-temporali realistici delle dinamiche della temperatura della chioma dell’olivo e della mosca dell'olivo a una risoluzione spaziale di 250 metri e giornaliera altrimenti non disponibile
28 aprile 2025 | 12:30 | R. T.
La modellazione demografica su base fisiologica dell'olivo (Olea europaea) che interagisce con il suo parassita principale, la mosca dell'olivo (Bactrocera oleae), è stata implementata su un'interfaccia di programmazione per applicazioni web (Web API) di cloud computing.
Il territorio dove è stato condotto lo studio è la Puglia, con una risoluzione di 250 m per gli anni dal 2003 al 2023, utilizzando dati meteorologici giornalieri, tra cui la temperatura massima e minima (Tmax e Tmin), radiazione solare, precipitazioni, umidità relativa e velocità del vento.
In particolare, Tmax e Tmin sono state derivate dai dati satellitari MODIS sulla temperatura della superficie terrestre (LST) liberamente disponibili e calibrati utilizzando i dati MODIS normalized difference vegetation index (NDVI).
È stato dimostrato che i dati MODIS LST calibrati con i dati MODIS NDVI sono in grado di stimare le temperature delle chiome degli oliveti dell'oliveto in modo più accurato rispetto all'interpolazione da stazioni meteorologiche.
Le altre variabili meteorologiche in ingresso sono state ricampionate a 250 m dai dati di AgERA5.
AgERA5 è un set di dati meteorologici giornalieri, ridimensionati e corretti da bias, basati sulla rianalisi ERA5 delle osservazioni meteorologiche, compresi i dati satellitari sviluppato dal Copernicus Climate Change Service per servire da input per gli studi agro-ecologici.
I risultati della simulazione sulla mosca dell'olivo
La componente della mosca dell'olivo del sistema PBDM è stata precedentemente implementata in Israele per simulare con successo le dinamiche di popolazione stagionali di mosca dell'olivo. Tuttavia, i modelli spaziali e temporali di PBDM/GIS della dinamica dell'olivo e della mosca dell'olivo dovrebbero essere considerati uno strumento euristico piuttosto che uno strumento per prevedere la produzione delle olive o l'infestazione della mosca dell'olivo a livello locale o regionale in Puglia (e altrove).
Questa analisi PBDM/GIS fornisce modelli spazio-temporali realistici delle dinamiche dell'olivo e della mosca dell'olivo a una risoluzione spaziale (250 m) e temporale (giornaliera) altrimenti non disponibile, sono progettati per supportare l'analisi strategica della gestione delle colture e potrebbero integrarsi con i dati osservazionali e di monitoraggio sulla terra.
Potrebbero interessarti
L'arca olearia
Nuovi attrattivi alimentari per migliorare l'efficienza della cattura massale contro la mosca dell'olivo

L'attrattiva delle esche alimentari per la cattura massale è altamente variabile e la loro performance relativa è influenzata da molti fattori. L'uso di attrattivi a base di farina d'insetti hanno catturato un numero significativamente più elevato di adulti di mosca dell'olivo
13 giugno 2025 | 16:00
L'arca olearia
Gli effetti della concimazione fogliare con biostimolanti organici sull'olivo

Questi biostimolanti, che generalmente comprendono peptidi, aminoacidi, polisaccaridi, acidi umici, sono direttamente assorbiti dalle piante, migliorando così la nutrizione minerale della pianta e aumentando la qualità e la produttività, anche sull'olivo
13 giugno 2025 | 15:00
L'arca olearia
Riconoscere l'origine dell'olio extravergine di oliva: un confronto tra isotopi stabili e sesquiterpene

Poiché il paese di origine influenza in modo significativo le preferenze dei consumatori sull'olio extravergine, ha un impatto sul prezzo di mercato, in particolare in Italia. Dare certezze attraverso analisi che stabiliscano l'origine in maniera certa è una priorità
13 giugno 2025 | 14:00
L'arca olearia
Stress idrico dell'olivo: meglio la pacciamatura organica dei teli in plastica

Lo stress da stress da siccità ha ritardato significativamente i parametri di crescita, ma l'accumulo di materia secca delle olive ha indicato il comportamento opposto. L'uso di pacciamature naturali è un buon modo per superare lo stress da siccità
11 giugno 2025 | 15:00
L'arca olearia
La lebbra dell’olivo: riconoscere i sintomi sul fiore e frutto

Le infezioni che causano lebbra dell’olivo possono interessare anche i fiori. Nessuna differenza tra le specie Colletotrichum, ad eccezione di C. theobromicola, che ha causato la maggiore gravità nella fase di olive verdi
10 giugno 2025 | 14:00
L'arca olearia
Usare l'azoto in frantoio per migliorare la durata degli oli extravergine di oliva

Occorre ottimizzare l’utilizzo del gas inerte esaminando gli effetti dell’insufflazione, su decanter e separatore verticale, rispetto a un sistema senza l'uso di azoto in linea
10 giugno 2025 | 12:00