L'arca olearia

Ecco perchè rame e antibatterici sono efficaci contro la mosca delle olive

Ecco perchè rame e antibatterici sono efficaci contro la mosca delle olive

Studiato l'effetto delle caratteristiche del frutto e dei simbionti intestinali che guidano la preferenza all'ovodeposizione di Bactrocera oleae

30 luglio 2021 | R. T.

Le associazioni microbiche sono diffuse tra gli insetti. Nella mosca delle olive Bactrocera oleae (Diptera: Tephritidae), i simbionti intestinali trasmessi verticalmente contribuiscono allo sviluppo larvale all'interno dell'ospite delle olive e alla nutrizione degli adulti. Tuttavia, il loro effetto sulle decisioni comportamentali degli adulti è sconosciuto.

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Ecco il composto chimico naturale che inibisce l'ovideposizione della mosca dell'olivo

Interrompere la comunicazione chimica intraspecifica della specie apre la strada allo sviluppo di nuove strategie per la difesa contro la mosca dell'olivo. L'uso di semichimici come strumenti di interferenza ovipositione

30 maggio 2025 | 16:00

L'arca olearia

La spettroscopia NMR per stimare i profili chimici e sensoriali dell’olio d’oliva

NMR accoppiato con la chemiometria consente una valutazione più completa della composizione dell'olio d'oliva e ha il potenziale per migliorare la velocità e l'accuratezza dei processi di controllo della qualità nell'industria dell'olio d'oliva. I confronti tra Frantoio, Leccino, Moraiolo, Leccio del Corno

30 maggio 2025 | 15:00

L'arca olearia

I danni dei raggi ultravioletti sulla fioritura dell'olivo

Le radiazioni UV-B influenzano la germinazione del polline e la riproduzione dell'olivo. Le radiazioni UV-B hanno inibito in modo significativo la crescita dei tubetti pollinici, impedendo così la fecondazione di successo

30 maggio 2025 | 14:00

L'arca olearia

Pirofeofitine e digliceridi, nuovi parametri di qualità dell'olio extravergine di oliva: sfida per l'Italia o la Spagna?

Pirofeofitine e 1,2 digliceridi non sono parametri legati direttamente alla qualità sensoriale dell’olio, ma strumenti analitici che permettono di raccogliere alcuni indizi sulla storia e sulla lavorazione del prodotto. Chi coordina i lavori del CODEX è Angelo Faberi

30 maggio 2025 | 12:00

L'arca olearia

Nessuna guarigione spontanea da Xylella fastidiosa degli olivi del Parco delle Dune Costiere

Gli olivi continuano a essere infetti ma si è solo ridotta la carica batterica nelle piante, un fenomeno già evidenziato in altri territori infetti, dove la riduzione delle popolazioni di sputacchina limita le superinfezioni da Xylella fastidiosa

29 maggio 2025 | 16:00

L'arca olearia

La crescita delle olive dipende dal suo tasso di fotosintesi

Il tasso fotosintetico delle olive in piena luce solare è elevato nelle prime 3 settimane dopo l’allegagione, poi diminuisce progressivamente. La fotosintesi dei frutti può ridurre notevolmente l'uso di assimilati per la respirazione e favorire la crescita

29 maggio 2025 | 13:00