L'arca olearia

Salvare la Cellina di Nardò coltivandola fuori dal Salento come oliva da tavola

Le olive di Cellina hanno mostrato un contenuto fenolico più elevato e un'attività antiossidante maggiore rispetto alle altre olive da tavola nere. Vi è un grande potenziale in questa varietà che non va disperso

24 gennaio 2020 | R. T.

L'olivo "Cellina di Nardò" è una delle cultivar più diffuse nel Sud Italia, coltivata principalmente nelle province di Lecce, Taranto e Brindisi su un totale di circa 60.000 ettari. E' purtroppo una varietà molto sucettibile a Xylella e per questa ragione sta pian piano scomparendo dal sistema olivicolo nazionale. Sebbene questa cultivar sia utilizzata principalmente per la produzione di olio, le drupe sono adatte e potenzialmente [...]

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