L'arca olearia
La tecnica del DNA nei futuri sistemi di tracciabilità di vino e olio d'oliva
Secondo una ricerca portoghese la High-Resolution DNA Melting potrà entrare nei futuri sistemi di tracciabilità di vino e olio, laddoveun numero limitato di varietà di olive e di vitigni è consentito in un'area geografica ben definita. Un modello diverso di certificazione basato su analisi e non sulla burocrazia
15 febbraio 2019 | T N
La produzione di olio d'oliva e di vino ha un impatto economico mondiale.
La loro affidabilità sul mercato è molto preoccupante a causa del numero crescente di frodi e tentativi di adulterazione.
La necessità di un sistema di tracciabilità completo è fondamentale soprattutto nel caso degli oli d'oliva e dei vini con etichette certificate, in cui solo un numero limitato di varietà di olive e di vitigni, rispettivamente, è consentito in un'area geografica ben definita.
I marcatori molecolari sono stati ampiamente applicati al settore alimentare e, in particolare, la tecnologia di fusione del DNA ad alta risoluzione è stata applicata con successo per l'autenticazione dell'olio d'oliva e del vino, nell'ambito del sistema di tracciabilità.
Anche l'Università portoghese di Trás-os-Montes and Alto Douro ha esaminato la sua utilità, esaminando le applicazioni di HRM e la loro utilità per questo settore in considerazione di sicurezza e autenticità.
La ricerca portoghese si è concentrata in particolare sulla nuova generazione di coloranti fluorescenti dsDNA utilizzati per la rilevazione e la quantificazione degli ampliconi e l'analisi dei dati.
Secondo i ricercatori portoghesi questa tecnica potrebbe presto entrare nelle procedure di autenticità dell'olio d'oliva e del vino, influenzando tutta la futura struttura dei sistemi di tracciabilità.
Bibliografia
Leonor Pereira, Sónia Gomes, Sara Barrias, José Ramiro Fernandes, Paula Martins-Lopes, Applying high-resolution melting (HRM) technology to olive oil and wine authenticity, Food Research International, Volume 103,
2018, Pages 170-181, ISSN 0963-9969
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