Bio e Natura
Ora sono gli insetti cinesi a invaderci
Scoperta una piccola mosca dagli occhi rossi che attacca i piccoli frutti. Negli Stati Uniti è stato rinvenuto nel 2008 mentre per quanto riguarda l’Europa, l’insetto è stato trovato recentemente in Spagna
12 giugno 2010 | R. T.
Ricercatori e tecnologi dellâIstituto Agrario di San Michele allâAdige stanno studiando con una certa attenzione il nuovo insetto che attacca i piccoli frutti rinvenuto recentemente in Trentino, in particolare in Primiero, in val di Cembra, sulla collina a nord di Trento e in Valsugana.
âDrosophila suzukiiâ (foto) proviene dal Sud-est Asiatico, con buona probabilità dalla Cina e si caratterizza per la presenza di grandi occhi rossi. LâIstituto di San Michele in collaborazione con lâUfficio Fitosanitario provinciale ha avviato un piano di monitoraggio territoriale che prevede lâesposizione in alcuni impianti di trappole per la cattura degli adulti.
Negli Stati Uniti è stato rinvenuto nel 2008 mentre per quanto riguarda lâEuropa, lâinsetto è stato trovato recentemente in Spagna dove, tuttavia, non sembra aver causato danni alle colture. Anche il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana ha denunciato qualche tempo fa il rinvenimento del fitofago sul proprio territorio.
Il piano di monitoraggio prevede lâesposizione in alcuni impianti di fragole e piccoli frutti (mirtillo, lampone, mora) di flaconi in plastica, forati sul fianco e caricati con 150-200 ml circa di aceto di mela, quale esca attrattiva. Nellâeventualità di una riconferma della presenza delle infestazioni, si prevedono anche ulteriori rilievi da parte dei tecnici dellâIstituto Agrario per indagare sulla biologia dellâinsetto e verificare le possibilità di controllo delle popolazioni.
Lâadulto misura circa tre millimetri di lunghezza: ha grandi occhi rossi e il corpo color bruno-miele, con bande scure sulla parte dorsale dei segmenti addominali. La femmina, essendo dotata di un ovopositore fortemente seghettato, incide lâepidermide dei frutti maturi ancora sulla pianta (lampone, mora, mirtillo, fragola) inserendo lâuovo nella polpa. Dopo 2-3 giorni, nella zona interessata dalle lacerazioni si forma unâarea depressa e molle, rapidamente il frutto va incontro a disfacimento.
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