Bio e Natura
Scajola e Carnemolla firmano l’accordo di settore per il sostegno all’internazionalizzazione del comparto biologico nazionale
L’Italia è Paese leader per le esportazioni di bio, primo produttore al mondo per cereali, frutta e ortaggi, agrumi, olive e uva, secondo per il riso
04 aprile 2009 | Ernesto Vania
Il Ministro Scajola ha firmato il testo dellâaccordo di settore con FederBio per il sostegno dellâinternazionalizzazione del comparto delle produzioni biologiche italiane. Lâaccordo, a cui seguirà nei prossimi giorni la firma di unâintesa operativa con ICE, prevede la realizzazione di un primo progetto che interessa il mercato americano, con un focus su Stati Uniti e Brasile, e il coinvolgimento di Bologna Fiere per rafforzare la presenza di operatori e buyer esteri alla fiera SANA di Bologna, il principale evento espositivo per il Biologico in Italia.
âIn un momento di difficoltà per lâeconomia nazionale e di forte criticità per i consumi, lâagroalimentare di qualità e biologico rappresenta uno degli elementi di punta per lâinternazionalizzazione delle nostre impreseâ ha dichiarato il Presidente di FederBio Paolo Carnemolla. âDevo dare atto al Ministro Scajola di aver colto con immediatezza il senso strategico di questo accordo di settore e alla struttura del Ministero dello Sviluppo Economico e dellâICE di aver lavorato con impegno per concretizzare lâavvio della collaborazione. Il rafforzamento delle relazioni commerciali internazionali delle nostre imprese e del sistema fieristico nazionale sul fronte delle produzioni biologiche e della sostenibilità sono fattori decisivi, anche nella prospettiva di Expo 2015 che si terrà a Milano. Mi auguro inoltre che attorno a questo accordo possa nascere finalmente una vera azione di sistema Paese per la promozione delle produzioni di eccellenza italiane che coinvolga anche Buonitalia SpA e le Regioniâ ha concluso Carnemolla.
La firma dellâaccordo è dâimpulso allo sviluppo del comparto del Biologico, che in controtendenza rispetto ad altri ambiti dimostra una sana crescita, sia in Italia sia allâestero.
LâItalia è il Paese leader in Europa, con 50.276 Operatori (di cui 45.389 agricoltori) ed oltre un milione e centocinquantamila ettari (il 9% della Sau nazionale); è il primo produttore al mondo per cereali, frutta e ortaggi, agrumi, olive e uva; il secondo al mondo per il riso; il primo Paese al mondo per le esportazioni di Bio. La posizione geografica e il know-how danno inoltre al nostro Paese un vantaggio competitivo a livello europeo ed internazionale, rispetto alla valorizzazione del Biologico mediterraneo.