Bio e Natura 13/11/2019

“Italian Input List”: una nuova piattaforma per il controllo dei mezzi tecnici utilizzabili in agricoltura biologica

“Italian Input List”: una nuova piattaforma per il controllo dei mezzi tecnici utilizzabili in agricoltura biologica

Online l’elenco dei mezzi tecnici impiegabili in agricoltura biologica secondo gli standard dell'Istituto svizzero di ricerca dell’agricoltura biologica, in accordo con Federbio


Un registro pubblico online che elenca i mezzi tecnici che possono essere utilizzati dagli agricoltori biologici certificati in Italia poiché conformi agli standard messi a punto a seguito della collaborazione siglata a febbraio 2019 tra FederBio e FiBL, l’Istituto svizzero leader in materia di ricerca e di consulenza in agricoltura biologica a livello europeo.

Considerando che il mercato del biologico è unico a livello Ue, FederBio ha ritenuto necessario che la nuova piattaforma online Italian Input List faccia parte di una serie di Input Lists nazionali afferenti all'European Input List, che accoglie sia i requisiti europei che le norme nazionali ed eventuali criteri aggiuntivi per l’utilizzo dei mezzi tecnici in agricoltura biologica formulati in base alle peculiarità e alle esigenze dell’agricoltura biologica nelle diverse aree geografiche. Inoltre la piattaforma online Italian Input List rappresenta un supporto decisivo ai tecnici e agli agricoltori per ridurre le eventuali contaminazioni relative a prodotti che contengono sostanze non autorizzate e non dichiarate in etichetta, come fosfiti e matrina. I rinvenimenti di tracce di sostanze “indesiderate”, infatti, non rischiano solo di incrinare la fiducia del consumatore, ma determinano anche automaticamente il declassamento di questi prodotti a “non biologici” con grave danno per gli agricoltori onesti.

La lista sarà completamente operativa entro febbraio 2020.

“L’agricoltura biologica è la forma di agricoltura più controllata e certificata in Europa. Servono altrettanta chiarezza, rigore e corretti schemi di certificazione dei mezzi tecnici per la difesa e dei fertilizzanti, ad oggi di fatto l’unico comparto della filiera bio che non è certificato. Ecco perché questa piattaforma rivoluziona il settore attraverso elenchi affidabili di mezzi tecnici vigilati dal FiBL. Per definire e approvare in sintonia con FiBL criteri di valutazione che tengano conto delle peculiarità e delle esigenze dell’agricoltura biologica italiana necessari all’elaborazione della lista italiana è stato insediato l’Advisory Board dell’Italian Input List che è composto da rappresentanti di istituti di ricerca come IBIMET-CNR, CREA, Fondazione MACH, IAMB, Università di Cagliari, Laimburg ed organizzazioni di operatori e organismi di certificazione soci della federazione. Tali criteri (esplicitati nel sito www.mezzi-tecnici-bio.it) si applicano per l'inserimento dei prodotti per la nutrizione, per la difesa delle piante e per i corroboranti», ha dichiarato Enrico Maria Casarotti, membro dell’Ufficio di Presidenza FederBio con delega ai mezzi tecnici.

di C. S.