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Ancora bel tempo ma da agosto in arrivo infiltrazioni d’aria oceaniche e temporali

Caldo ancora intenso per la prima parte di agosto. Piovosità scarsa salvo qualche temporale nell'ultima settimana di luglio e in intensificazione dalla seconda metà di agosto. Molto sole sulle regioni tirreniche e al Sud. Ma cosa si prospetta per l'autunno?

21 luglio 2012 | T N

Dopo che i vari anticicloni africani hanno occupato la penisola dalla metà di giugno e fino alla metà di luglio, la situazione meteorologica dovrebbe attestarsi maggiormente sulla normalità, con temperature nelle medie del periodo e anche qualche pioggia.

A rendere la situazione più regolare contribuirà senz’altro lo spegnimento de La Niña, un anomalo raffreddamento delle acque del Pacifico capace, grazie allo scambio di calore e umidità fra superfici marine e atmosfera, di influenzare lo scorrere delle correnti atmosferiche a livello globale.

Nel complesso quindi sarà un’estate appena più calda del normale, con le temperature estive elevate soprattutto le regioni meridionali, dove l’alta pressione si proporrà con maggiore insistenza. Al contrario sulle Alpi, anche nei periodi in cui il tempo sarà mediamente più bello e stabile, gli improvvisi temporali si formeranno con una certa regolarità.

 

Ultimo scorcio di luglio

Si prevede un calo delle temperature su diversi settori italiani visto un tempo più instabile con venti relativamente freschi di origine nordeuropea. Una certa instabilità sarà confinata principalmente all’arco alpino, nordovest e prealpino nonché sulla dorsale appenninica centro-settentrionale.

 

Agosto

Nella prima metà del mese di agosto potrebbe tornare qualche bolla di calore, anche se di durata e intensità inferiore rispetto a quelle che hanno contraddistinto l'avvio dell'estate. Una situazione meteo di bel tempo stabile particolarmente al Centrosud e sulle isole maggiori, fino alla bassa Val Padana. Ancora una volta i settori pedemontani del Nord e i settori alpini vedranno il transito della coda delle perturbazioni atlantiche con frequenti temporali.

Il caldo estivo dovrebbe lasciare l'Italia a partire dal 20 di agosto. Si accentuerà l'instabilità, con una maggiore frequenza di temporali, al nord con graduale estensione al centro-sud, salvaguardando però le regioni tirreniche e la Sardegna.

 

Settembre

Dovrebbe essere un settembre nella norma, con temperature che potrebbero essere più elevate della media del periodo solo nella prima decade e che dovrebbero scendere sensibilmente se, come pare, si susseguiranno intrusioni atlantiche. I modelli previsionali indicano anche precipitazioni localmente molto abbondanti nelle aree centrali in particolare sull'alto Tirreno ed il Mar Ligure. Al riparo dalle intense perturbazioni dovrebbero rimanere le aree ioniche.

 

Ottobre/novembre

Si tratta di previsioni a lungo raggio e quindi contraddistinte da elevato grado di incertezza. Le prime proiezioni indicano però che ci attendono un ottobre e novembre all'insegna del bel tempo, con temperature medie al di sopra della media del periodo. Si potrebbe dunque vivere un altro autunno mite con piogge inferiori alla media specie nel mese di novembre.

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