La voce dei lettori 07/05/2021

Teatro Naturale, due pesi e due misure sulle inchieste giornalistico-olearie?

Teatro Naturale, due pesi e due misure sulle inchieste giornalistico-olearie?

Ci scrive Andreas März di Merum per chiedere spiegazioni sul diverso atteggiamento tenuto nel 2009 e nel 2021 sull'attività di inchiesta di testate giornalistiche. Risponde il nostro direttore, Alberto Grimelli


Stimato Alberto Grimelli,
sono un suo fedele lettore e mi complimento con lei per il grande lavoro che fa per l’olio extra vergine d'oliva e per l’agricoltura italiana.

Nel seguente articolo prende, come sempre, una chiara posizione (che posso solo condividere in pieno):
https://www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico/l-arca-olearia/35873-meta-dell-olio-extra-vergine-di-oliva-comunitario-a-scaffale-e-farlocco-prendete-la-macchina-del-tempo.htm?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=newsletter-01052021

Comunque, non soltanto da dieci anni, ma da molto più tempo anche Merum punta il dito sul fatto che gran parte degli extra vergine non corrispondono ai requisiti della normativa. Più o meno esprimo su Merum le stesse argomentazioni che lei pubblica su Teatro Naturale. Non riesco quindi a capire perché mi aveva trattato in modo così devastante nel lontano settembre 2009:
https://www.teatronaturale.it/strettamente-tecnico/l-arca-olearia/7324-assalto-agli-extra-vergini-ennesimo-scandalo-contro-i-marchi-italiani-all-estero.htm

Quando, in seguito alla mia critica della situazione commerciale di gran parte degli extra vergine su Merum, ho dovuto subire il processo penale e civile intentato dalla Carapelli ,avrei tanto avuto bisogno di una sua reazione del genere: „Proprio per questa ragione non posso che esprimere la massima solidarietà al Direttore Riccardo Quintili, al Vicedirettore Enrico Cinotti e a tutta la redazione, facendo al contempo loro i complimenti per l'ennesimo scoop oleario.“

Un suo commento, una sua riflessione, solo per farmi capire la sua firma sotto quell’articolo, mi farebbe molto piacere. Guardi, non sono per niente permaloso, la stimo molto come giornalista, e quasi sempre condivido il suo punto di vista. Ma questo articolo del 2009 mi fa ancora male quando solo ci penso.

Cordiali saluti

Andreas März
Merum

Buongiorno Andreas,

l'articolo citato in questione è anche a mia firma. Non disconosco la paternità dell'articolo ma certamente non mi ci rivedo più, oggi, in quei contenuti. Capita di rileggersi, a distanza di anni, e non ritrovarsi più. Era un'altra epoca di Teatro Naturale, molto molto diversa, anche per il clima che si respirava in redazione. Oggi non riscriverei più quell'articolo, comunque non così, o non ci metterei la mia firma. Non tolgo oggi la firma a quell'articolo perchè la storia non si riscrive con un colpo di cancellino o un click del mouse. Anche gli errori fanno parte di sè e del percorso che ciascuno compie nella vita.

Probabilmente oggi, come ho fatto con Il Salvagente, chiederei conto a Merum dei metodi di campionamento, di conservazione e di analisi effettuati. L'attendibilità dei risultati dipende strettamente dal percorso seguito dal supermercato al laboratorio. Se, come per Il Salvagente oggi, Merum aveva seguito la normativa ISO per i campionamenti ed effettuato le analisi in laboratori, chimici e organolettici accreditati, le feroci critiche mosse erano certamente immeritate.

So ovviamente della sua disavventura giudiziaria con Carapelli e mi fa molto piacere che sia stato completamente assolto, segno evidente che i giudici hanno trovato consone le sue ragioni. Non le espressi allora la mia solidarietà, lo faccio ora, riconoscendo così anche il lavoro che Merum ha svolto e svolge a favore della qualità dell'olio extra vergine d'oliva.

Cordiali saluti

Alberto Grimelli

di T N