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Miscela di oli di oliva originari dell'Unione Europea e non originari dell'Unione, che significa?

Miscela di oli di oliva originari dell'Unione Europea e non originari dell'Unione, che significa?

Un olio extravergine di oliva riposta questa indicazione in etichetta. Che significa? Posso fidarmi? La spiegazione sulla dizione e poi un consiglio

17 febbraio 2025 | 15:00 | T N

Salve,

ho trovato questo tipo di olio.

Che ne pensate circa la qualità? Grazie mille.

Purtroppo non posso allegare foto. Vi indico il nome: Costa d'oro l'extra, estratto a freddo.

Dice oli di oliva originari dell'Unione Europea e non originari dell'Unione. Che significa? Posso fidarmi?

Francesco Dentuti

 

Gentile Signor Francesco,

l’olio da lei acquistato è quello di un noto imbottigliatore, la cui proprietà oggi e francese, anche se la sede è in Umbria a Spoleto.

La qualità di un olio extravergine di oliva è misurabile, attraverso una serie di parametri chimico-fisici, tra i quali il più famoso è l’acidità. Di solito gli oli industriali, ovvero quelli frutto di blend preparati dall’industria di imbottigliamento che acquista prodotti da varie regioni del mondo, li miscela e poi li confeziona e li vende, sono in linea con i parametri chimici.

In diverse circostanze, scoperte da inchieste giornalistiche e giudiziarie, non è così per l’analisi organolettica. Ovvero vengono utilizzati oli non di qualità che danno all’olio delle caratteristiche puzze, definite tecnicamente difetti organolettici. Dal rancido al riscaldo sono odori sgradevoli che indicano o una cattiva conservazione delle olive e dell’olio. L’olio con difetto organolettico non fa male alla salute ma non può essere definito extravergine.

L’olio da lei acquistato è una “miscela di oli originari dell’Unione europea e non originari dell’Unione europea”. Fa bene a chiedersi che significa. Vuol dire che l’imbottigliatore, in questo caso Costa d’Oro, ha acquistato olio da paesi europei, tipicamente Spagna, Italia e Grecia, ma anche non europei, tipicamente la Tunisia, miscelandoli e creando il prodotto da lei acquistato.

Inoltre, il prodotto da lei comprato vanta la caratteristica facoltativa in etichetta “estratto a freddo” che significa che le olive sono state frante a una temperatura inferiore ai 27 gradi, portando, usualmente a un prodotto di migliore qualità.

Nel complesso il prodotto da lei acquistato rientra nella categoria “mass market”, ovvero un prodotto comune, non certo nella categoria “premium”, ovvero di alta qualità.

Nel caso, per la sua cucina e il suo benessere, volesse rivolgersi a un prodotto di alta qualità, può optare per un olio extravergine di oliva 100% italiano o anche un olio Dop/Igp. E’ vero che costano di più ma se ne usa generalmente meno per condire, poiché hanno gusto e sapore, quindi l’impatto sul portafoglio e sulla salute è garantito.

In bocca al lupo per i prossimi acquisti!

Alberto Grimelli

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